Jump to content
Nokioteca Forum

Aac O Mp3?


perons
 Share

Recommended Posts

Quando si trasferisce la musica sull ns cell le canzoni si possono far convertire in AAC voi che dite? a livello di qualità forse sono un pò peggiori pero il peso è abbastanza minore qll AAC.ES: una mp3 da 5.9mb in AAC è 3.8mb...direi un bel vantaggio questo se si considerata il bitrate impostato a 120.Voi che opzione adottate?

Link to comment
Condividi su altri siti

  • Risposte 86
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

Quando si trasferisce la musica sull ns cell le canzoni si possono far convertire in AAC voi che dite? a livello di qualità forse sono un pò peggiori pero il peso è abbastanza minore qll AAC.ES: una mp3 da 5.9mb in AAC è 3.8mb...direi un bel vantaggio questo se si considerata il bitrate impostato a 120.Voi che opzione adottate?

preferisco gli ogg comprimi a 1/7 anche e la qualità rimane quasi la stessa

Link to comment
Condividi su altri siti

quindi dite proprio di scartare l'ipotesi aac??io la uso ma secondo me nn è poi cosi malvagia...boh...sarò io

ma no... b) usa quello che preferisci. prova a mettere nel cellulare lo stesso file audio salvato come mp3 e come aac e "ascolta" se la differenza tra i due è così notevole e poi scegli di conseguenza.

io, come già detto, preferisco la qualità mp3, ma ho anche dei file aac...e mi vanno bene lo stesso.

c i a o b)

Modificato da Sylvi
Link to comment
Condividi su altri siti

Quando si trasferisce la musica sull ns cell le canzoni si possono far convertire in AAC voi che dite? a livello di qualità forse sono un pò peggiori pero il peso è abbastanza minore qll AAC.ES: una mp3 da 5.9mb in AAC è 3.8mb...direi un bel vantaggio questo se si considerata il bitrate impostato a 120.Voi che opzione adottate?

Fermo restando che tante considerazioni sulla qualità audio diventano relative visto che parliamo di un cellulare, AAC suona meglio di MP3 a parità di Bit-Rate.

Quindi un AAC a 128 bit/s suona meglio di un MP3 a 128 bit/s. Per raggioungere una qualità simile, l'MP3 dovrebbe essere codificato a 160 bit/s, se non a 192, il che comporta un maggiore ingombro dei files (stiamo sempre parlando di un Codec che ha 15 anni).

OggVorb è ottimo a bassissimi Bit-Rate e cioè quando è necessario occupare pochissimo spazio nella memoria.

Altrimenti, sempre meglio AAC (non per nulla, è il Codec standard in iTunes Music Store)

WMA, non lo prendo nemmeno in considerazione e non capisco perchè dovrei adottare un Codec di Microsoft quando ne esistono altri migliori, di pubblico dominio e che girano su tutte le piattaforme.

Link to comment
Condividi su altri siti

Fermo restando che tante considerazioni sulla qualità audio diventano relative visto che parliamo di un cellulare, AAC suona meglio di MP3 a parità di Bit-Rate.

Quindi un AAC a 128 bit/s suona meglio di un MP3 a 128 bit/s. Per raggioungere una qualità simile, l'MP3 dovrebbe essere codificato a 160 bit/s, se non a 192, il che comporta un maggiore ingombro dei files (stiamo sempre parlando di un Codec che ha 15 anni).

OggVorb è ottimo a bassissimi Bit-Rate e cioè quando è necessario occupare pochissimo spazio nella memoria.

Altrimenti, sempre meglio AAC (non per nulla, è il Codec standard in iTunes Music Store)

WMA, non lo prendo nemmeno in considerazione e non capisco perchè dovrei adottare un Codec di Microsoft quando ne esistono altri migliori, di pubblico dominio e che girano su tutte le piattaforme.

appena ho un pò di tempo voglio provare bene questi aac!!

Link to comment
Condividi su altri siti

Forse perchè hanno la stessa qualità degli mp3 e pesano la metà?? ;)

E x me suonano meglio b)b)b):D.Ed avendo una buona schedina di 2 giga si puo' anche esagerare mettendo anche 224kb cosi si ascolta buona musica se no e inutile comperare cuffie buone x ascoltare a 128

Modificato da jules
Link to comment
Condividi su altri siti

Forse perchè hanno la stessa qualità degli mp3 e pesano la metà?? b)

Magari fosse come dici b)

Non esiste un Codec efficiente il doppio dell'MP3.

Se vuoi risparmiare spazio, prova l'OggVorb che sembrerebbe essere il migiore quando di tratta di di utilizzare files molto piccoli.

Personalmente, siccome tendo ad utilizzare sul cellulare gli stessi audiofiles che tengo nel mio sistema Audio (a meno che questi non siano non compressi), finisco per utilizzare sempre AAC a 128 bit/s.

La qualità audio ne soffre, ma meno che con gli altri Codec.

E' chiaro che partendo da un CD, uno comprime come gli pare, fino a massacrare il segnale. Se il suo udito non se ne accorge, buon per lui.

Ma in ogni caso, la cosa peggiore che si può fare è ricomprimere un file già compresso (sono tutti Codec Lossy).

Link to comment
Condividi su altri siti

Comunque perons ci stai poco a provare prendi 1 canzone e la trasformi in mp3-aac -e wma e vedi la differenza e dopo ci fai sapere ;)b);)b)

No, così non si può giungere a nessuna conclusione certa b)

E' impossibile provare un Codec in questo modo. L'orecchio umano ha pochissima memoria, nell'ordine dei 500 Ms e non è possibile confrontare veramente due brani uguali ascoltando prima uno e poi l'altro.

E' chiaro, se la differenza è macroscopica oppure la compressione introduce aretefatti riconscibili, il discorso cambia, ma non è questo il nostro caso.

L'unico modo per evidenziare le differenze qualitative, è prendere un brano particolarmente difficile da riprodurre (alta dinamica e microcontrasti, alte frequenze nitide ed evidenti ecc.) e comprimerlo in più formati (AAC, MP3, WMA ecc.)

Una volta realizzati i files, decomprimerli nuovamente tutti in AIFF e WAV o SD2 indicando nel nome la provenienza.

Inserirli in un software multitraccia (ProTool, SX. Nuendo, Logic, Garage Band ecc.) sincronizzandoli.

Passare in ascolto da uno all'altro, senza sapere quale si sta ascoltando.

Questa tecnica, detta il confronto cieco, è l'unico sistema per eliminare le variabili psicoacustiche, e la mancanza di memoria dell'orecchio.

Non fidatevi delle altre fesserie che si leggono Online, questo è l'unico metodo valido che tiene in considerazione i nostri limiti.

Nel mio studio (mi occupo di musica ed audio), dove la strumentazione Pro non manca, ho visto più di un sedicente orecchio d'oro, del tutto incapace di distinguere un MP3 da un CD.

Link to comment
Condividi su altri siti

No, così non si può giungere a nessuna conclusione certa ;)

E' impossibile provare un Codec in questo modo. L'orecchio umano ha pochissima memoria, nell'ordine dei 500 Ms e non è possibile confrontare veramente due brani uguali ascoltando prima uno e poi l'altro.

E' chiaro, se la differenza è macroscopica oppure la compressione introduce aretefatti riconscibili, il discorso cambia, ma non è questo il nostro caso.

L'unico modo per evidenziare le differenze qualitative, è prendere un brano particolarmente difficile da riprodurre (alta dinamica e microcontrasti, alte frequenze nitide ed evidenti ecc.) e comprimerlo in più formati (AAC, MP3, WMA ecc.)

Una volta realizzati i files, decomprimerli nuovamente tutti in AIFF e WAV o SD2 indicando nel nome la provenienza.

Inserirli in un software multitraccia (ProTool, SX. Nuendo, Logic, Garage Band ecc.) sincronizzandoli.

Passare in ascolto da uno all'altro, senza sapere quale si sta ascoltando.

Questa tecnica, detta il confronto cieco, è l'unico sistema per eliminare le variabili psicoacustiche, e la mancanza di memoria dell'orecchio.

Non fidatevi delle altre fesserie che si leggono Online, questo è l'unico metodo valido che tiene in considerazione i nostri limiti.

Nel mio studio (mi occupo di musica ed audio), dove la strumentazione Pro non manca, ho visto più di un sedicente orecchio d'oro, del tutto incapace di distinguere un MP3 da un CD.

;)b)b) sono daccordo con te!!! :D;)b)

Link to comment
Condividi su altri siti

Please sign in to comment

You will be able to leave a comment after signing in



Accedi Ora
 Share


×
×
  • Crea Nuovo...

Informazione Importante

Questo sito utilizza i cookie per analisi, contenuti personalizzati e pubblicità. Continuando la navigazione, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra | Privacy Policy