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13 aprile 2017 - Parlano male del capo con altri colleghi potrebbe farvi licenziare. È successo a due ventinovenni assunte a tempo indeterminato in una piccola azienda del Parmense, che si erano sfogate nella chat dopo un’arrabbiatura. Una collega ha stampato gli scambi “incriminati” facendoli leggere al titolare dell’impresa, che a gennaio ha inviato alle operaie una contestazione disciplinare e, dopo qualche giorno, la lettera di licenziamento. “E’ un caso particolare, una situazione che può capitare effettivamente a tutti”, dice all’Adnkronos l’avvocato Silvia Caravà, che assiste le due lavoratrici. “Si è parlato molto di Facebook e delle frasi che, pubblicate sul social network, possono risultare più o meno sgradite a terzi. Qui parliamo di una conversazione su WhatsApp che, a mio avviso, rientra nella corrispondenza privata: si tratta di conversazioni limitate ad una cerchia circoscritta e ben definita di persone. Tutto ciò che è chiuso assume rilevanza di corrispondenza privata”, dice l’avvocato. “I messaggi, poi, non avevano alcuna caratteristica diffamatoria“, spiega ancora. “In azienda non c’era un clima particolarmente sereno, le ragazze si sfogavano con battute e considerazioni goliardiche: nessun insulto, niente offese”. La conversazione, a quanto pare, è stata portata all’attenzione del capo da una delle iscritte alla chat. “Il titolare si è ritenuto offeso e ha deciso direttamente per il licenziamento”, dice l’avvocato, che sottolinea invece l’opportunità di fare riferimento alla “gradualità dei provvedimenti disciplinari che possono essere adottati in caso di condotte ritenute non legittime. Un conto è scoprire un dipendente che ruba dalla cassa, un altro è leggere un messaggio scritto in una chat privata ”. La vicenda arriverà in aula tra poche settimane. “La prima udienza davanti al Tribunale del Lavoro di Parma è in programma a maggio. Se la causa venisse svolta in tutto il suo iter, potrebbe durare un anno o anche meno”. Fonte: ilweb

Dettagli da monitorare per gli utenti iPhone ed Android che utilizzano la popolare applicazione. Riepiloghiamo le ultime segnalazioni Sono sempre indicazioni interessanti quelle che arrivano soprattutto agli utenti Android ed iPhone attraverso le nuove beta di Whatsapp, anche perché gli sviluppatori sono soliti rilasciare un nuovo aggiornamento nel giro di pochissimi giorni puntando proprio sulle funzioni lanciate attraverso questi “antipasti”. Dopo avervi parlato delle nuove emoji che sono pronte a scendere in campo con tutte le applicazioni di messaggistica istantanea, infatti, è giunto il momento di fare uno step in più per capire in quale direzione stiamo andando attraverso la popolarissima piattaforma. Mi riferisco dunque alle ultimissime beta, presumibilmente le nuove 2.17.122 o la 2.17.123, con cui avremo modo di allegare più di un contatto della nostra rubrica all’interno di una conversazione di gruppo o con la singola persona. Indubbiamente una grossa comodità, che non andrà a rivoluzionare l’esperienza di utilizzo di Whatsapp, ma che allo stesso tempo dovrebbe rivelarsi piuttosto utile nell’uso quotidiano della suddetta applicazione. Va anche aggiunto che Whatsapp ha in cantiere altre modifiche attraverso i prossimi aggiornamenti, come ad esempio l’impostazione che consentirà agli utenti di rimuovere messaggi inviati anche dalla memoria del destinatario entro due minuti dal loro invio, senza dimenticare l’arrivo dello stato nella versione web di Whatsapp. Insomma, tra aprile e maggio dovremmo toccare con mano non poche novità attraverso un’applicazione che come sempre viene aggiornata a ritmi elevatissimi. Ricordo che i più curiosi ed esperti possono già scaricare il nuovo APK relativo al prossimo aggiornamento di Whatsapp, fermo restando che a buona parte degli utenti Android ed iPhone consiglio a questo punto di attendere il rilascio ufficiale, essendoci tutti i presupposti per dover attendere davvero pochi giorni. E voi avete già testato le nuove funzioni dell’app? Quali sono state le vostre prime impressioni in queste ore? Fonte: web

Come tanti sanno,Whatsapp sta attuando un processo di BAN a tutti coloro che utilizzano un Client modificato di Whatsapp. Per noi possessori del Nokia N9 è indispensabile un Client alternativo in quanto quello ufficiale non è mai stato rilasciato. Se anche voi siete stati bannati da Whatsapp,seguendo questa guida sarete in grado di riutilizzarlo 1)Installate il programma WART,disponibile qui: http://www.mediafire.com/download/rn23mi06924dmt4/WART-1.8.2.2.exe 2)Scrivete il vostro numero di telefono e cliccate "Request code". Otterrete una Password,salvatela in quanto ci servirà nei passaggi successivi 3)Dal telefono utilizzando un File Manager (Io consiglio "File Manager") andate in /home/user/.config/cepiperez/whatsup.conf 4)Aprite il file .conf e copiate tutto su una nota 5)Cercate nella nota la stringa della Password,e sostituite la Password con quella precedentemente creata con WART 6)Scaricate Notes Exporter e esportate la nota appena creata,la quale verrà esportata in /home/user/MyDocs/Documents/Exported Notes 6)Rinominate la nota in whatsup.conf 7)Andate in /home/user/.config/cepiperez/ e rimuovete whatsup.conf 8)Su Exported Notes spostate la nota (whatsup.conf) in /home/user/.config/cepiperez/ 9)Chiudete tutto e tornate ad utilizzare Whatsup Spero che la guida vi aiuti P.S:Guida scritta e testata da me. Né io né Nokioteca ci assumiamo alcuna responsabilità in caso di danneggiamento del dispositivo!