Attraverso questo tweet pubblicato nel pomeriggio di oggi, 27 settembre, HMD Global ha confermato le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi circa il lancio imminente di un tablet a marchio Nokia. Sia il testo del tweet sia l’immagine condivisa nel tweet parlano chiaro: il protagonista dell’evento del prossimo 6 ottobre sarà una tavoletta elettronica, certamente con sistema operativo Android.
Come già riportato in questo nostro articolo, il primo tablet Nokia prodotto da HMD Global sarà dotato, tra l’altro, di display con diagonale da 10 pollici, almeno 4 GB di memoria RAM, memoria interna di almeno 64 GB e processore Unisoc (modello Tiger T618 oppure Tiger T700). Se i rumor saranno confermati, sarà proposto con Android 11 di serie, anche nella variante 4G/LTE e con il nome commerciale Nokia T20.
Non è escluso che durante il suddetto evento possano essere lanciati altri dispositivi. In attesa di scoprirlo fateci sapere nei commenti cosa pensate di questa notizia.
Vedremo se arriveranno anche altri prodotti, sono curioso. Il tablet mi sembra adeguato alle esigenze di un vasto pubblico, molto dipenderà dal prezzo secondo me.
Ho aspettato un anno intero il lancio di un top, niente , zero di zero, ora il mio nokia dopo oltre 4 anni mi abbandona e sono costretto a cambiare. Dopo oltre 20 anni dirò addio a nokia, mi rode molto questa cosa….Speriamo sia un arrivederci, speriamo….
@Alessandro …e se prendessi in considerazione il top di Hmd nokia 6310….un bel giocattolino….con anche la tastiera…mi viene da ridere…
@Fabio Non ho potuto fare altro che cambiare, arrivato oggi zenfone 8, compatto e con caratteristiche da top, ecco prorpio quell’ fascia di mercato dei contatti dovrebbe aggredire hdm, questa fascia è occupata da solo 3 smartphone
@Alessandro Ottima scelta. Se vuoi il top non devi scegliere hmd.
@Alessandro Mah, qualche prototipo sarà pronto, magari un erede del Nokia 8.3 (che comunque non era un “vero” top come il Nokia 9). Se non esce è perché ormai Hmd ha deciso di concentrarsi sulla gamma media e medio-bassa affidandosi ai 5 produttori “all’ingrosso” cinesi e scegliendo i modelli dal “catalogo” che propongono loro, con poche varianti tipo il posizionamento a oblò delle fotocamere posteriori e qualche specifica di progettazione, sempre entro certi limiti perché i “grossisti” cinesi non possono stravolgere la produzione di serie per un marchio che vende relativamente poco. L’ingegnere che seguiva la produzione, Juho Sarvikas, è andato via, segno che ormai non c’è nessuna produzione di smartphone da seguire e la fabbrica Nokia in India è tornata a sfornare solo feature phone. Magari un modello di fascia medio-alta uscirà, giusto per onore di firma e accontentare i fans. Ma quando, non si sa. Nel frattempo, però, l’XR20 è molto interessante, è già sotto i 400 €. Almeno se cade a terra o in acqua non lo devi cambiare, resistente com’è…
Eh già. Io uso ancora il Nokia 8 Sirocco del 2018…ma sai com’è, noi che “pretendiamo” il top di gamma siamo considerati “modaioli” dai fanatici che qui difendono a spada tratta ogni singola decisione di HMD…
PS. sono talmente modaiolo che uso uno smartphone del 2018 che anche quando era nuovo avremo usato in 3 in tutta Italia…LOL
Speriamo che presentino anche qualcos’altro. Vien da ridere pensando che il top di gamma Nokia del 2021 sia l’X20.
Qualcuno sa come vanno questi processori Unisoc? Ho letto in rete qualcosa e non sembrano male
@Pasquale Mirante Dovrebbe essere lo stesso processore che monta il Motorola G20, che ho usato e ti dirò che se la cava bene. Non è uno Snapdragon, ma con i Mediatek se la gioca. Ha un rapporto prezzo/prestazioni molto favorevole perché Unisoc (che ha rilevato Spreadtrum andata quasi a gambe in aria) tenta un rilancio e offre i processori a un prezzo promozionale per farli conoscere. Diciamo che Hmd ha risparmiato, ma dalle prestazioni non dovrebbe notarsi.
@Vito Mi sembra di capire che comunque si tratta sempre di un prodotto mediocre. Se sarà in grado di offrire tanto ad un prezzo contenuto, ben venga. Avrei comunque sperato in qualcosa di più ambizioso
Questo tablet esce a quasi otto anni dal Nokia 2520, il tablet con Windows RT che il mitico Nadella ha immediatamente cancellato non appena insediatosi come CEO di MS (forse ha firmato l’ordine di cancellazione per le scale poco prima di prendere possesso del suo nuovo ufficio…). Molto avanzato per quei tempi, (NFC, 4G/LTE, fotocamera da 6,7 mpx con ottiche Zeiss, ecc.) si poteva accoppiare a una tastiera e finiva per fare concorrenza al primo Surface sfornato da Panay. Le recensioni erano impietose, il Nokia 2520 progettato in Finlandia nel confronto vinceva a mani basse, e Panay probabilmente fu preso da un misto di invidia e gelosia che lo portò a chiederne la cancellazione e da allora in poi a boicottare (quale responsabile ultimo dell’hardware…) qualsiasi cosa si ideava nella sede finlandese della ex divisione mobile di Nokia. Ad esempio il Lumia 735 aveva il led di notifica, ma qualche manina a Redmond ha deciso che doveva rimanere spento. Così come il Lumia 640 XL aveva il circuito per la ricarica wireless che però non funzionava, il Lumia 950 aveva si il chip per la radio ma era disattivato, il 3D touch e il supporto alla penna dovevano essere tra le novità del Lumia 950 XL ma furono cancellati (come il Lumia McLaren…), il Lumia 950 XL era predisposto per supportare ben otto gesture (il doppio rispetto alle quattro dei Lumia con Windows Phone 8.1), la solita manina invece ne ha attivate solo due. Potrei continuare. Credo comunque che in Hmd abbiano ben vivo il ricordo di questi squallidi personaggi. Ben venga quindi il ritorno di Nokia nel mercato dei tablet, con l’augurio che possano fare un ulteriore step lanciando un innovativo portatile (ovviamente con ChromeOs), che se la giochi con i Surface e il loro deludente Windows 11 “made in Panay”…