Al Mobile World Congress 2023 HMD Global ha svelato tre nuovi smartphone: Nokia C22, Nokia C32 e Nokia G22. Mentre i primi due sono dispositivi ordinari con caratteristiche standard di fascia bassa, il nuovo Nokia G22 si distingue per il design ecosostenibile che consente al suo possessore di sostituire facilmente non solo la batteria ma anche il connettore USB di ricarica e, udite udite, pure il display!
-
- Nokia G22
-
- Nokia C32
-
- Nokia C22
-
- Nokia C22, Nokia C32 e Nokia G22
Nokia G22 viene infatti proposto con “riparabilità QuickFix integrata” per offrire a chi lo acquista la possibilità di ripararlo in autonomia seguendo le guide e utilizzando i pezzi di ricambi originali e il kit di riparazione messi a disposizione da iFixit. Tutto questo non solo per ridurre i tempi di riparazione dei centri di assistenza ma anche per preservare l’ambiente e limitare l’uso delle risorse naturali.
Nokia G22
Tra le altre caratteristiche di rilievo di Nokia G22 c’è anche il supporto all’audio OZO Playback che consente al sistema di bilanciare l’uscita delle cuffie per un’esperienza audio di alta qualità. Inoltre, la batteria da 5050 mAh garantirà, a detta di HMD Global, 3 giorni interi di autonomia mentre i 3 anni di aggiornamenti di sicurezza mensili e i 2 anni di upgrade del sistema operativo rappresentano un’ulteriore garanzia di sicurezza e longevità del dispositivo.
Il comparto fotografico di Nokia G22 include, tra l’altro, un sensore principale da 50 MP (f/1.8), 1 sensore da 2 MP per la profondità di campo e 1 sensore da 2 MP per le foto macro. Invece, la memoria e lo spazio di archiviazione hanno dimensione, rispettivamente, da 4 GB (che diventano 6 con i 2 GB virtuali aggiuntivi) e da 64 o 128 GB.
Per maggiori informazioni e per le specifiche complete di Nokia G22 seguite questo link e riproducete il video qui sotto. Per saperne di più su Nokia C22 recatevi a questo indirizzo mentre per Nokia C32 accedete a questa pagina.
Inevitabilmente, tutte le attenzioni ricadono sulla riparabilità “fai da te” del G22, una novità interessantissima e potenzialmente rivoluzionaria. Tanto più adesso che ho frantumato il display del mio..
ciao, dispiace per il tuo display. Domanda : compreresti un telefono anonimo come questo a 200euro solo x l’idea di poter riparare il display con 20euro in meno, rispetto ad un “tecnico”, e aspettando qualche giorno in piu? cioè, scegleresti questo cel come dispositivo principale per via dell’autofix?
@gilberto6666 Attenzioni? Interessatissima e rivoluzionaria? Ma di che parli? L’oggetto è la caffettiera g22 non i Sony o gli iPhone. Una cagata pazzesca tanto per rinverdire battute di film mitici.
Molto bella l’idea di poter riparare il proprio smartphone, soprattutto quando le batterie iniziano a cedere. Un paio di giorni fa avevo letto che HMD Global inizierà a produrre i propri smartphone anche in Europa. Quindi ora non possono più dire che i Nokia sono cinesi 😁
Per quanto riguarda il G22 mi sarei aspettato qualcosina in più. Ha lo stesso hardware del G21 😅
@Pasquale Mirante Effettivamente è una ciofeca.
si, lo è!
Ho scritto a Nokia Care Italia…Riguardo al fatto che dal Q3 2023 dovrebbero cominciare a produrre gli Smartphone 5G in Europa…Non si sono sbilanciati 👉 ma lo hanno fatto capire 😏 …NOKIA, nonostante tutto, sta tornando (non mi sbagliavo)
@FAC Speriamo non con il nuovo logo..
Che bello questo G22, se il prezzo non sarà proibitivo ho finalmente trovato il successore del mio Nokia 7 plus che alla soglia dei 5 anni fa ancora egregiamente il suo dovere.
Interessante il Nokia G22 ma… Se Nokia continuerà a commercializzare i suoi nuovi prodotti con mesi e mesi di ritardo rispetto alla presentazione, dalla quale decorre il periodo di aggiornamenti 3 anni di aggiornamenti di sicurezza mensili e i 2 anni di upgrade del sistema operativo (come è accaduto per il G60, per ultimo…) decadrà im mio interesse. O cambino politica: il periodo di aggiornamenti parta dalla prima accensione del device.
@Alberto In realtà i tempi di commercializzazione sono una delle poche cose che hanno migliorato (drasticamente) nell’ultimo biennio. Il G22 è già disponibile sul sito ufficiale.
Ho visto, a 199 euro: avevo scritto il mio commento per come era stata gestita la messa in commercio in Italia del G60, con qualche mese di ritardo e in un’unica modalità tecnica (solo con 4GB RAM e non con 6).
NOn comprenderò mai perchè i NOkia non si trovano quasi in nessun negozio, parli con i negozianti e ti dicononon ci sta richiesta, logico non li esponete? Intanto il G22 ho visto che verra commercializzata ad euro 199 spero che presto si trovi intorno ai 130 prezzo sicuramente più abbordabile.
…la risposta è davvero molto semplice. il Prezzo. l’x30 sul sito viene venduto a 459, addirittura a 539 con le cuffie incluse. il g22 è venduto a 200, addirittura il g60 a 300. ora ti chiedo : se sul sito questi sono i prezzi? il commerciante a quanto dovrebbe venderli? te lo sei chiesto? considerando sopratutto che non viaggiano insieme a nessun operatore, strada principale per chi cambia o prende un nuovo cel. sopra i 350/450 euro sono quasi tutte vendite a “rate” con TIM/VODAFONE/TRE/ ecc.. la nokia non ha partner in tal senso e tenere in vetrina un telefono da 500 euro come l’x30 , che nessuno conosce, è un rischio che nessuno vuole correre. piu facile farlo con i piu economici oppo/honor/vivo/xiaomi/samsung/motorola , che, al di là del “marchio”, a parità di scheda tecnica, sono sempre un po piu economici degli hmd
mah, idea carina quella della riparabilità fai-da-te, ma difficilmente applicabile. è un dispositivo che , al lancio, costa meno di 200 euro il che lascia pensare che a breve ne costerà molti di meno… che senso ha questa autoriparazione? può andar bene se abbinata ad un dispositivo che costi dai 500/600 euro in su, come “garanzia” di longegvità, ma su un dispositivo anonimo come questo? che senso ha? pienamente a favore della batteria rimovibile, anche se spesso danneggia l’estetica, ma proporre un dispositivo che si fa a pezzi tipo sorpresa Kinder, bò, mi sembra più una cosa alla sony, samsung cose così. potrebbero fare un po di marketing, di quello che funziona però, e magari concentrarsi su una linea fatta di 4/5 modelli dall’ entrylevel al top senza avere ste “serie” c-x-g insensate. dovrebbero “DAVVERO” inziare a sfornare qualcosa per il mercato europeo, a me ste robe sembrano tutte cianfrusaglie per i nuovi mercati emergenti.