Le vendite di smartphone in Europa sono in calo, soprattutto quelle a marchio Nokia. A dirlo è un recente rapporto della società di ricerche di mercato IDC relativo alle consegne dei suddetti dispositivi registrate nell’intero vecchio continente nel corso del 1° trimestre del 2019.
Come potete leggere nella tabella sottostante, nei primi tre mesi di quest’anno in Europa occidentale, centrale e orientale sono stati distribuiti 53,5 milioni di unità di smartphone. Tale cifra è inferiore del 2,74% se si mette al confronto con le 55 milioni di unità consegnate nello stesso periodo dello scorso anno ma se si va più nel dettaglio si nota che HMD Global, con soli 2,2 milioni di smartphone Nokia distribuiti, è il produttore dei TOP five vendor con la peggiore performance: -32,64% rispetto al 1° trimestre del 2018.
Male è andata anche per Apple (-22,73%) e per Samsung (-6,82%) sebbene quest’ultima rimanga ancora saldamente al vertice della classifica. Molto buona è invece la prestazione registrata da Huawei, che ha incrementato le vendite di oltre il 66% con 13,5 milioni di smartphone distribuiti, e di Xiaomi che con le sue 2,9 milioni di unità è riuscita a superare HMD Global.
La situazione sopra descritta è lo specchio di ciò che si vede nel resto del mondo, con i brand cinesi in forte ascesa, grazie a prodotti innovativi, prezzi aggressivi e strategie di marketing vincenti, e tutti gli altri che arrancano o perdono consistenti quote di mercato. L’avvento del 5G, sostiene IDC, non cambierà il quadro attuale nel breve periodo mentre il ban di Huawei ad opera di Google (su precetto del presidente USA) potrebbe sensibilmente modificare la spartizione delle quote di mercato dei vari produttori qualora non si dovesse giungere ad un accordo.
Un mercato che rallenta anche se i numeri sono ancora molto alti. Non è detto che Huawei nei prossimi mesi perda qualcosa visto le recenti vicende. Beh non dispiace essere in compagnia di Samsung che comunque perde anche lei quasi 7%. Secondo me molto importante sarà rivedere il marketing di hmd, livellare leggermente i prezzi e continuare a offrire buoni prodotti che sono aggiornati e resi sicuri per almeno 3 anni. Sicuramente i numeri non cresceranno improvvisamente però resta fondamentale fidelizzare i clienti e convincerli che Nokia /hmd esiste ancora e vale la pena di essere provata.
Purtroppo nella precedente strategia di HMD Global sono stati proposti smartphone ha prezzi più alti rispetto alla concorrenza. Nulla da dire sull’affidabilità del dispositivo, però l’utente medio guarda molto il prezzo.
Xiaomi ha puntato molto su una strategia di vendere smartphone potenti a prezzo molto più basso e questo ha attirato molti utenti. Infatti la strategia è risultata vincente.
Comunque pare che HMD abbia cambiato strategia e questo lo dimostra il fatto che finalmente la fascia bassa è stata potenziata. Il Nokia 2.2 potrebbe essere un best buy per il prezzo che ha! Anche il Nokia 3.2 che è più potente del Nokia 3.1 ed è stato proposto ad un prezzo inferiore al suo predecessore
per forza!
marketing pari a zero e distribuzione nelle grandi catene pari a zero.
e prezzi di lancio (a parte quello del pure view) più alti della concorrenza.
sembra che le alte sfere della Nokia 2.0 vivano fuori dal mondo, qualche testa dovrebbe saltare per queste strategie sbagliate, che hanno notato tutti sui siti specializzati…
@fla76 Quoto.. 👍
Ma i lumia non vendevano 10 milioni a trimestre ed era un fallimento rispetto alla vecchia Nokia che vendeva cento milioni a trimestre
@alex I 10 milioni dei Lumia erano a livello globale. Invece i dati di questo articolo sono riferiti solo alle vendite in Europa