HMD Global: il centro di raccolta dei dati provenienti dai dispositivi Nokia torna in Finlandia

Nokia Android One Device

Nokia Android One Device

HMD Global comunica di aver riportato in Finlandia il centro di raccolta dei dati registrati, con il consenso degli utenti, dai dispositivi Nokia. Come già vi avevamo detto in questo articolo dello scorso 21 marzo, in questi primi due anni di vita dell’azienda finlandese, tutte le informazioni relative alle prestazioni, all’analisi di utilizzo e alle attivazioni dei dispositivi Nokia sono state “immagazzinate” su una serie di server ubicati a Singapore, ad eccezione di quelle provenienti dai modelli commercializzati in Cina che sono stati salvati (e tuttora vengono salvati) su server cinesi per imposizione del governo locale.

Questo trasferimento da Singapore alla Finlandia, ad Hamina più precisamente, ha lo scopo di offrire a tutti gli utenti Nokia un livello più elevato di esperienza d’uso dei dispositivi nonché un servizio di assistenza più efficiente. Inoltre, tale azione, sostiene HMD Global, migliorerà anche la velocità e la precisione degli aggiornamenti grazie ad avanzate tecnologie di machine learning e analisi dei dati offerte dalla Google Cloud Platform e garantite dalla società CGI a cui l’azienda finlandese si è affidata per la consulenza su migrazione e archiviazione.

Infine, questa mossa rafforza ulteriormente l’impegno di HMD Global volto ad aderire a tutte le misure e normative di sicurezza europee, inclusi i regolamenti sulla privacy dei dati emanati dall’UE come il Regolamento Generale sulla Protezione dei dati (GDPR).

I primi smartphone Nokia ad avere i dati archiviati nel nuovo centro saranno quelli giunti sul mercato di recente: Nokia 4.2, Nokia 3.2 e Nokia 2.2. La migrazione dei dati di tutti gli altri dispositivi Nokia sarà avviata, invece, a partire dalla fine dell’anno in corso, dopo l’aggiornamento ad Android Q, e sarà completata nel 2020.

Nel commentare questa notizia, Juho Sarvikas ha dichiarato:

Oggi compiamo un altro passo significativo per ripagare i nostri utenti per la fiducia che ci accordano acquistando i nostri dispositivi. Nel rispetto del nostro DNA finlandese, abbiamo deciso di collaborare con Google Cloud Platform per far fronte alle nostre crescenti esigenze di storage dei dati, incrementando gli investimenti nel nostro paese d’origine.

Vogliamo garantire la massima trasparenza sulla modalità di raccolta e archiviazione dei dati di attivazione dei device e far sì che gli utenti comprendano come tutto ciò migliorerà la loro esperienza. Questo cambiamento mira a rafforzare ulteriormente la nostra promessa di un Android puro, sicuro e aggiornato, con un focus su sicurezza e privacy attraverso i nostri server in Finlandia.

Fateci sapere nei commenti cosa pensate di questa iniziativa di HMD Global volta a riportare in Finlandia, e dunque in Europa, un altro pezzo della storica attività di Nokia legata alla produzione e vendita dei dispositivi mobili.

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6 Commenti

  1. ☏ tmviet
    18 Giugno 2019
  2. ☏ Fabio
    18 Giugno 2019
  3. ☏ Antonio
    18 Giugno 2019
  4. ☏ gilberto6666
    19 Giugno 2019
  5. ☏ Pasquale Mirante
    19 Giugno 2019
  6. FAC
    20 Giugno 2019

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