Negli ultimi anni lo sviluppo tecnologico legato alle batterie è stato minimo in confronto a quello ottenuto per le altre componenti hardware di smartphone e altri dispositivi elettronici. Un vero e proprio tallone d’Achille per i produttori, e per noi utenti finali, che però potrebbe essere presto superato grazie ad una nuova generazione di batterie ricaricabili su cui alcuni ricercatori della Stanford University stanno lavorando.
Il team di ricerca, guidato dal prof. Dai Hongjie, sta attualmente testando una innovativa batteria basata sugli ioni di alluminio combinati con la grafite in grado di garantire maggiori vantaggi rispetto alle batterie agli ioni di litio, soprattutto nel ciclo di vita, nel costo di produzione e nella sicurezza d’uso. Infatti, le batterie agli ioni di alluminio non esplodono e non si surriscaldano, sono meno costose e addirittura pieghevoli. Tutte caratteristiche che consentiranno ai produttori di impiegarle in diverse tipologie di dispositivi elettronici, tra cui quelli della categoria “indossabili”.
Anche la vita media di queste innovative batterie sarebbe superiore rispetto a quelle basate sugli ioni di litio. I ricercatori sostengono infatti che potranno essere ricaricate decine di migliaia di volte senza perdere la propria capacità di accumulare energia e con tempi di ricarica estremamente ridotti, addirittura di un minuto!
Il problema attualmente da risolvere, prima di vederle sul mercato, riguarda il voltaggio. Le batterie agli ioni di alluminio possono fornire un voltaggio e una densità di potenza minore rispetto alle comuni batterie al litio, circa 2V e 40W per Kg. Questo incide principalmente per le batterie ad alte prestazioni, tipo quelle utilizzate nel settore automobilistico, ma alla Standford University sostengono che si potranno vedere le prime applicazioni su piccoli dispositivi già nel prossimo anno.
Di seguito un video illustrativo pubblicato dai ricercatori dell’Università di Stanford, dategli un occhiata e fateci sapere nei commenti se pensate che possa essere questa la tecnologia che nei prossimi anni rivoluzionerà il mondo dei dispositivi mobili.
Per quali telefoni ???
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Quelli futuri!
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Ciao Fran Sys volevo dire che Awakening e buono ma e troppo uguale a Moichan ho fatto come hai detto ma quando ho cliccato 4 for all si è barrato di vetde e non è successo niente, non si e spento con mezz’ora di pausa . La schermata consiste in una pagina sola con tante icone piccole in bianco e nero. Forse ho sbagliato qualcosa. La Rom Patcher è completamente uguale a Moichan.
Comunque grazie Stefano
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Dopo che hai flashato il cell non ha caricato gli aggiornamenti e le applicazioni ? Ci mette mezz’ora a farlo e poi si riavvia e dopo puoi mettere la data e l’ora e tutto il resto!
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Si ogni tanto diceva app’ installed ma nom ci ho fatto caso rifarò tutto scusa i’ disturbo
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Ciao stefano, ti volevo dire che la rom patcher di awakening9 ha qualche voce in piu’, poi i cfw sono e saranno tutti simili fino a quando non libereranno il codice sorgente, comunque per me questo e’ il migliore che non si riavvia, altrimenti e’ delight che fra poco uscira’ la nuova versione !!!
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Grazie un ultima cosa
open 4all all inizio ha tre voci
quale delle tre devo cliccare
open4all
open 4all rp più
open4all rp più
Open for all rp+ e’ piu’ aggiornata, ma e’ uguale alle altre 2 per quello che deve fare !
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Ok adesso sembra che vada bene
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Non è male come novità ne avevo sentito parlare al tg.Certo non riesco a capire come possa ricaricarsi in 60 secondi e durare di più…però non male.
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Bla bla bla bla… Sono anni, anzi decenni che parlano di cose del genere e sono decenni che sembra che batterie del genere le montino dall’oggi al domani… FATTI, NON PAROLE stile politica italiana!!!
[Inviato da Nokioteca 2.0]