Risto Siilasmaa: in futuro Nokia potrebbe tornare a produrre beni di consumo

Risto Siilasmaa

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Con il voto positivo espresso all’unanimità dagli azionisti di Nokia la scorsa settimana, la cessione della divisione Devices & Services dell’azienda finlandese a Microsoft è ormai un fatto compiuto. Sebbene manchi ancora il benestare dell’Antitrust dell’Unione Europea, che secondo recenti indiscrezioni darà anch’esso il proprio assenso senza porre ostacoli, si può tranquillamente affermare che per Nokia si sia concluso uno dei capitoli più importanti della propria Storia.

Dunque a partire dal 2014, non appena tutto sarà formalizzato, Nokia si concentrerà sulle attività che rimarranno sotto il proprio brand, ovvero sulla gestione e l’implementazione delle infrastrutture di reti per le telecomunicazioni attraverso la controllata NSN, ampliando i servizi di geo localizzazione di Here e ricercando nuove opportunità di business attraverso la ricerca, lo sviluppo e il finanziamento di nuovi progetti.

Si tratta di attività strategiche di rilievo che permetteranno a Nokia di mantenere salda la propria situazione finanziaria e il proprio brand e, probabilmente, consentiranno di gettare le basi per un ritorno, in futuro, ad un’attività di produzione di beni di consumo. Questo è quanto si apprende da una recente dichiarazione di Risto Siilasmaa, l’attuale presidente di Nokia, in cui si dice entusiasta delle possibilità future che avrà la nuova Nokia non escludendo, per l’appunto, un eventuale ritorno a realizzare beni di consumo. Ma attenzione, per “beni di consumo” non si intende necessariamente cellulari e smartphone!

Risto Siilasmaa ha anche affermato che la decisione di cedere a Microsoft la divisione Devices & Services è stata giusta perché se Nokia avesse continuato con la “vecchia strategia” si sarebbe trovata ben presto in grosse difficoltà, con forti ripercussioni per i propri dipendenti e gli azionisti. Probabilmente anche per questo Siilasmaa ha voluto esprimere apprezzamenti nei confronti di Stephen Elop, affermando di non aver “mai incontrato nessuno che abbia lavorato sodo come lui”.

In effetti Stephen Elop deve essersi prodigato non poco per convincere l’intero management di Nokia e i suoi azionisti che la scelta di vendere a Microsoft fosse quella migliore visto che, come conferma anche lo stesso Siilasmaa, diverse altre aziende avevano avanzato proposte di acquisizione dell’azienda finlandese.



14 Commenti

  1. Riccardo33
    25 Novembre 2013
  2. Frk
    25 Novembre 2013
  3. Francesco
    25 Novembre 2013
  4. Greendragon
    25 Novembre 2013
  5. Greendragon
    25 Novembre 2013
  6. MIkeZ
    26 Novembre 2013
    • Greendragon
      26 Novembre 2013
      • gwaedin
        26 Novembre 2013
        • Greendragon
          26 Novembre 2013
          • Altir
            26 Novembre 2013
          • Greendragon
            26 Novembre 2013
    • Frk
      26 Novembre 2013
  7. Altir
    26 Novembre 2013
  8. s_hornet79
    29 Novembre 2013

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