Molti di voi ricorderanno sicuramente il progetto Nokia High Accuracy Indoor Positioning technology del Nokia Research Center, presentato per la prima volta durante il Nokia World dell’anno scorso. Per chi non lo conoscesse, stiamo parlando di un sistema di navigazione per ambienti chiusi che, sfruttando il GPS, una connessione ad internet e delle mappe precaricate, ci consentirà di muoverci con sicurezza all’interno delle strutture più importanti (e non solo) della nostra città.
Ieri, Nokia Conversations ha pubblicato sul proprio canale Youtube, un altro video sull’Indoor Navigation, che mostra i progressi ottenuti finora, ed il suo funzionamento all’aeroporto.
Adesso è disponibile un’interfaccia grafica che, integrata (probabilmente) con Ovi Maps, verrà attivata automaticamente una volta che ci troveremo all’interno di un edificio compatibile. Inoltre, attraverso l’uso della connessione ad internet, e di particolari sensori ai quali avremo accesso, renderemo unica la nostra navigazione.
http://www.youtube.com/watch?v=S2GALFBrtXk
Fantastico.. come si fa’ ad averlo? che sensore ha attaccato alla borsa da viaggio?
Spettacolare se fosse vero sarebbe un grande passo avanti per nokia .
Comunque é un (satellite) GPS interno che l’edificio deve installare, affinche funzioni.
Io l’anno scorso, però, avevo capito che dovevano riuscire grazie ad un antenna Wi-Fi. Si vede che non ci sono riusciti…
L’impiego é semplice (come si vede nel video) può essere un aeroporto oppure in un centro commerciale. Cerchi il latte e il telefonino ti dice dove si trova.
Inquietante…comincio a preoccuparmi di cercare un posto dove io possa stare veramente da solo
Figo così potrò andare al bagno senza perdermi per casa!!
Andrà a finire come FX Studio………ovvero il nulla
Lo voglio lo voglio lo voglio!!!!!!!!!!!!
Sì intanto si è fregato l’ombrello… 😀
Comunque si tratta di un gran bel progetto, anche se mi chiedo quanto ci metteranno a creare tutte le mappe degli edifici…
Mi sa che il problema non sarà creare le mappe di tutti gli edifici, ma vedere QUALI edifici compreranno e installeranno le antenne gps
ragazzi in Hobart, la capitale della tasmania, sono stato in un museo dove di fronte alle opere d’arte non ci sono pannelli illustrativi ma all’ingresso ti danno un ipod touch con un applicativo che quando sei vicino all’opera d’arte ti da tutte le info necessarie, una cosa molto comoda. Non so se funziona tramite gps o tramite sensori posti nelle opere che vengono rilevati dal dispositivo. se volete informarvi meglio il museo si chiama “MONA”.
Forse sfrutta la realtà aumentata, letta poi con un programma installato sull’ipod