leoniDAM

Dipende da cosa intendi: - E' probabile che i due store sono ospitati fisicamente sulle stesse macchine, quindi da questo punto di vista sono uniti; - Se ti aspetti di avere lo stesso "sito" dove sono disponibili e visibili sia le apps dell'uno che quelle dell'altro, no e non vedo perché dovrebbero farlo in futuro; - Se vuoi dire che ci sarà una sola apps che potrà girare su WP e Windows, neanche perché materialmente serviranno 2 pacchetti separati (anche se il codice sarà lo stesso) uno per WP ed uno per Windows; - Se invece intendi che uno sviluppatore realizza una volta sola l'applicazione per la quale gli basta fare solo lievi riadattamenti dell'interfaccia e poi Visual Studio di preoccupa di creare i pacchetti per i dispositivi e caricarli sui rispettivi Store e che l'utente scarica in maniera automatica la versione adatta al suo dispositivo e che gli basta acquistare una sola volta l'app per scaricarla sui suoi dispositivi che siano, smartphone, tablet o PC ed in futuro Xbox (se lo sviluppatore lo consentirà) si, gli Store si possono considerare uniti

Certo che puoi contattare Nokia e/o Microsoft nei sulle loro rispettive pagine dell'assistenza, ma non c'è nessun problema da sistemare: è così non è previsto che ci sia questa possibilità

A questi livelli le scelte vengono fatte anche (non voglio dire soprattutto ma diciamo ha una grossa influenza) sulla base di accordi commerciali

Non uso Facebook, ma se colleghi l'account al cellulare dovresti poter condividere pagine internet da internet explorer

direi che non è del tutto vero (design e progettazione sono la stessa cosa) non volevo disquisire su quale tipo di macchina è meglio per quale utilizzo, ma volevo semplicemente sottolineare che il software ed i servizi vanno scelti in base all'utilizzo che si ha bisogno ed altrettanto l'hardware deve essere scelto in base alle necessità. l'esempio di AutoCAD l'ho fatto perché è un caso reale che riguarda me, avrei bisogno di ACAD su mobile ma non c'è l'app per WP. A parte poche eccezioni non c'è motivo perché scegliere un Mac o un PC per un determinato utilizzo. Nel senso che non ci sono impedimenti questioni tecniche che impediscono ad un software di girare su una piattaforma più tosto che un'altra (sempre in linea generale) a maggior ragione questo vale per i servizi. Le ragioni sono per lo più economiche (ed oggi che la quantità di Mac è cresciuta Autodesk ha iniziato anche a distribuire le versioni per OSX dei suoi prodotti) anche io, in genere, preferisco software, servizi, dispositivi specializzati, ma dispositivi come PC, tablet, smartphone sono general purpose e questa è stata la loro fortuna e la nostra fortuna perché mi da la possibilità di scegliere il dispositivo che preferisco senza preoccuparmi di quale software o servizio posso o non posso utilizzare (sempre in linea di massima perché come ho già detto ci sarà sempre qualcosa che non funzionerà su qualcos'altro, prevalentemente per motivi economici, minoritariamente per motivi tecnici) Comunque prova ad immaginare se il web non fosse cross-platform...

Dipende da cosa intendi, ma se (restando attinenti all'argomento del topic) ti riferisci alla possibilità di fruizione di servizi e contenuti su diversi dispositivi dove alcuni di questi sono esclusiva di alcuni dispositivi, beh è la cosa più sbagliata che si possa volere. L'informatica è quella che è oggi grazie all'apertura della piattaforma PC di IBM e all'apertura di Windows nei confronti dei produttori e sviluppatori di terze parti, anche il web di oggi si fonda su standards cross-Platform. Un servizio, come anche un software, non deve essere limitato ad un determinato hardware, la scelta del dispositivo non dovrebbe essere fatta necessariamente sulla base del servizio-software che ho necessità di utilizzare, le due cose dovrebbero essere indipendenti, se sono un ingegnere e ho necessità d utilizzare Autocad in mobilità non devo essere costretto ad acquistare un iPad, ma dovrei essere libero di poter scegliere il dispositivo da acquistare in base alle mie esigenze economiche, prestazionali e quant'altro. Questo ovviamente è uno scenario quasi utopico perché ci saranno sempre dei servizi-software che saranno dipendenti da un particolare dispositivo/sistema operativo, vuoi per questioni economiche, vuoi per questioni tecniche, vuoi per questione di marketing, ma è un bene (per il consumatore) ridurre la quantità di software non cross-platform. Tornare a servizi e software esclusivi significa parzialmente tornare indietro di 40 anni, prima degli anni 80, quando l'informatica era fatta di tanti produttori ognuno dei quali aveva la sua proposta proprietaria, con la sua macchina, il suo sistema operativo ed i suoi software, situazione rivoluzionata quando IBM e Microsoft misero in commercio i PC-IBM con a bordo il PC-DOS/MS-DOS, un calcolatore fatto di hardware non proprietario ed un sistema operativo non proprietario (di IBM) che poteva essere dato in licenza anche ad altri produttori il che consentì l'abbattimento dei costi facendo si che oggi i PC siano in quasi tutte le case.

La questione è questa (detta in maniera abbastanza semplicistica): il business di Microsoft era quello di vendere sistemi operativi, tutto quindi era orientato a questo, vendere Windows, tutti i prodotti ed i servizi dovevano essere un traino per Windows, tutto faceva si da dare un valore aggiunto a Windows perché quello era il core business di Microsoft. Questo ha funzionato bene fino alla fine della prima decade del 2000, quando l'informatica era sinonimo di PC, le cose però ora sono diverse ed oltre ad i PC ci sono molti altri tipi di dispositivi, per i quali Microsoft non si è fatta trovare pronta, seppur ha anticipato (forse anche di troppo) tutti i principali attor attuali (Microsoft ha inventato i tablet nel 2001 e Windows Mobile era uno dei pionieri dei sistemi operativi per smartphone nel 2003). Microsoft ha però iniziato una rivoluzione nel suo business model (avviata con l'introduzione di Windows 8) e come l'ha definita Ballmer sta diventando, è diventate una device and services company (non solo una software company), quindi i servizi ed i dispositivi non sono più inquadrati come un traino per Windows, ma vivono di vita propria e devono generare fatturato per conto proprio ed è per questo che devono riuscire a raggiungere il maggior numero di utenti possibile.

non è affatto così che si attivano le notifiche push, le app elencate nelle attività in background non c'entrano niente con le notifiche push. per arrivare le notifiche bisogna abilitate la ricezione delle notifiche toast all'interno dell'app (non so in Whatsapp dove sia precisamente l'opzione) e/o mettere la tile nella schermata start per abilitare le notifiche sulla live tile. Prova a disattivare Whatsapp fra le attività un background, vedi che continua a funzionare. PS: per chi volesse maggiori dettagli ho già spiegato nel topic di Skype come funzionano le notifiche push e a cosa serve l'elenco attività in backgroung dipende, in termini assoluti il WiFi consuma meno energia del 3g e del 2g, quindi se si ha una connessione WiFi disponibile è sempre preferibile utilizzarla (disabilitando la connessione dati). se invece la disponibilità della rete WiFi è intermittente allora le cose si complicano perché in alcuni scenari è più conveniente il 2G, in altri il 3G, in altri il WiFi. Comunque io Whatsapp non lo uso, ma mai avuto problemi con le notifiche (con Skype ad esempio ed anche con IM+ con il quale invece ho riscontrato altri tipo di problemi che sembrano riguardare però il modo con cui si interfaccia con Skype)

i dati app sono, come dice il nome, i dati creati dall'app (e che si trovano nella local folder dell'app) quindi sono o i documenti creati con essa oppure, ad esempio per un gioco, i file del profilo ed i salvataggi, quindi non ha senso eliminarli a meno che non siano file obsoleti o non più necessari

beh certo, si spera che sia così con WP8.1

prova a ragionarci un po' su... se hai un documento che hai modificato con un'app, la domanda da porsi non è tanto come faccio ad eliminarlo, ma se posso eliminarlo. Se si apri l'app e lo elimini.

AH dimenticavo anche che è possibile creare un alias che corrisponda ad un esistente indirizzo di possta, come ad esempio mioindirizzo@gmail.com o mioindirizzo@alice.it, così che non sia necessario doversi ricordare un indirizzo diverso. Opzionalmente si può decidere anche di ricevere e mandare la posta di quell'indirizzo dall'account Microsoft (questo è un trucchetto utilissimo per avere le notifiche push delle mail di Gmail e di qualche altro provider)

Impostazione -> Comandi vocali -> lingua dei comandi vocali e selezioni italiano altre info sui comandi vocali le trovi qui http://www.windowsphone.com/it-IT/how-to/wp8/basics/use-speech-on-my-phone

di preciso che succede? In che punto si interrompe la procedura di login? Ottieni qualche messaggio di errore?

con il client per pc riesci ad accedere? se non hai a disposizione un pc, dal cellulare prova ad accedere sul sito di Skype con l'account Microsoft. se hai già un account Skype puoi anche provare ad accedere sul sito e vedere se puoi collegare l'account di Skype al Microsoft Account, se non lo hai già fatto (ma non ricordo se si può fare dal sito)

a parte che dovrai spostare la rubrica e tutti i contenuti di OneDrive, perdi le applicazione che hai comprato, dovrai ricomprarle ( così come eventuale spazio bonus o acquistato su OneDrive). quello che ti conviene fate è creare un nuovo alias. Così creerai un nuovo indirizzo collegato al tuoi account attuale, non dovrai così trasferire ne rubrica ne spostare file da un OneDrive all'altro e non perderai le applicazioni acquistare. in ogni caso se non usi l'indirizzo ed il problema è solo non ricevere sul telefono le notifiche dello spam che ti arriva basta che non sincronizzi la mail sul cellulare così non hai neanche il disagio si dover fare un hard reset. Quel che puoi poi fare poi è segnalare le mail di spam come spam cosi non le avrai nella casella di posta e non avrai le notifiche. ultima cosa ti consiglio di creare comunque un alias da utilizzare per le registrazioni sui siti così che poi basta cancellare l'alias e addio spam ah creando un alias puoi fare accesso a tutti i servizi con l'alias che vuoi, quindi potresti usare sia mioindirizzo@live.com che mioalias@live.com (utilizzando la stessa password) per accedere al tuo account

prova con un riavvio ma hai installato la lingua italiana?

Non ho ben capito il problema, ma tanto per iniziare non è mai una bella idea quella di duplicare una stessa rubrica su due servizi diversi se hai la necessità di utilizzare i servizi di Google utilizza solo la rubrica di Google e cancella i contatti nel Microsoft Account. In ogni vaso controlla bene il filtro perché una volta filtrato un account non dovresti più visualizzarne i contatti. Altra cosa attenti alle etichette personalizzate di Gmail, non sono supportate da WP.

Il Wifi non c'entra molto con questo. Quello che ti serve è connessione ad internet, che sia Wifi, che sia 3G, che sia ADSL... Quello che metti su Skydrive sta su Skydrive

Fra Windows Phone 7.8 e Windows Phone 8 non è cambiato praticamente niente (se non qualche dettaglio). Quelle che trovi fra le attività in background come ho accennato non sono app che funzionano in background. E' un po' OT, ma spiego meglio: non è possibile su Windows Phone che un'applicazioni esegua operazioni in backgorund, quando si apre un'app e poi si preme il tasto Home (succede anche in tantissime altre occasioni) l'app, qualunque app (su Windows Phone 8 tranne quelle che fanno uso del GPS, ma neanche tutte) vengono congelate, è come se fossero chiuse, anzi praticamente sono chiuse. Se c'è la necessità di recuperare dei contenuti in tempo reale su un servizio web, come ad esempio i messaggi di whatsapp o i risultati di una partita, l'unico modo per farlo è attraverso le notifiche push (ed è il modo più efficiente per faro) e come ho già spiegato per ricevere tali notifiche l'app non deve essere aperta, anzi in teoria potrebbe anche non essere installata proprio perché non interviene in nessun modo nel ricevere le notifiche push. Il problema però è che non sempre è necessario recuperare informazioni in tempo reale, oppure queste informazioni non sono disponibili su un servizio web esterno (basti pensare alla percentuale di consumo della batteria), quindi Microsoft ha dato agli sviluppatori la possibilità anche di poter eseguire delle operazioni in locale (inteso sul telefono) introducendo i background agent. Questi sono delle vere e proprie piccole e semplici applicazioni, che hanno una vita propria rispetto all'app genitore, in grado di eseguire alcune semplici operazioni (come scaricare una immagine da un server, aggiungerci un testo ed impostarla come sfondo della schermata start). Ne esistono diversi, fra questi vi sono gli Scheduled Tasks, possono essere di due tipi uno dei quali è periodic task si tratta di un background agent che è in grado di essere lanciato dal sistema operativo ad intervalli regolari di 30 minuti, non può occupare più di 25 MB di RAM e può essere eseguito per un massimo di 25 secondi, inoltre vi sono anche altri limiti il più importante dei quali è che non se ne possono avere infiniti attivi ma in un numero limitato, purtroppo non è documentato a quanto corrisponde tale numero, so solo che il minimo è 6 e che tale numero varia in base alla quantità di RAM disponibile sul cellulare (maggiore è la RAM maggiore è questo numero). Le apps che trovi elencate nelle attività in background sono quelle che utilizzano questo periodic task, disattivandolo impedisci a questo task di essere avviato ogni 30 minuti (il discorso è un po' diverso per i navigatori GPS). Quelle che trovi invece in Avanzate sono le apps che fanno uso di altri tipi di background agent e sono quelli che non vengono avviati ad intervalli regolari, ma che vengono avviati dall'applicazioni quando questa è in esecuzione. Ad esempio un'app che fa uso del backgorund audio agent la troverai in quella lista e quel background agent si avvierà quando, una volta selezionato il brano nel player, premi il tasto start ed il brano continua ad essere riprodotto, oppure il Background file transfers agent che consente invece ad un'applicazione di continuare a scaricare un file anche dopo che si è usciti da essa. Preciso che nel momento in cui si preme il tasto indietro o il tasto start, o si risponde ad una chiamata, ecc... l'applicazione viene sostanzialmente chiusa, ma questi background agent proseguono il lavoro, fino a che non viene terminata l'operazione e poi si chiudono e come accennavo prima non hanno nulla a che fare con l'app alla quale fanno riferimento (detto in altre parole, se si chiude l'app dal task switcher il background task continua ad andare avanti fino a che non finisce quello che sta facendo, ne il fatto che l'app sia o meno nel task switcher significa che il background agenti venga eseguito o meno). Quindi quelli che vedete in Avanzate non rappresentano un problema, perché vengono eseguiti solo quando richiesti.

In che senso via wifi? Basta che sul pc hai una connessione ad internet. Metti quello che ti interessa su Skydrive/OneDrive (attraverso l'app, copiando nella cartella OneDrive su tuo PC o attraversio il browser), ovviamente attendi che l'upload sia completato ed il gioco è fatto. Naturalmente c'è bisogno che ti assicuri che l'account di Skydrive/OneDrive utilizzato sul PC sia lo stesso con il quale hai fatto il login nell'app di Skydrive/OneDrive sul cellulare.

Flash Player è integrato in Internet Explorer. PS: se un sito non va nella versione ModernUI di IE si può sempre provare nella versione desktop (basta premere sulla chiave inglese e scegliere Visualizza sul desktop)

Internet Explorer ha integrato Flash Player Se hai problemi fai riferimento a questa pagina di supporto: http://helpx.adobe.com/it/flash-player/kb/flash-player-issues-windows-8.html

Certo che è normale qualche post prima ho spiegato il perché le attività in background non hanno nulla a che fare non solo con Skype ma con nessuna applicazioni che riceve notifiche push

Sinceramente non volevo rispondere più, ma non posso accettare che mi si facciano certe accuse queste si infondate. Tanto per iniziare io non parlo di sviluppatori che sviluppano app per WP, come ho già scritto in un post precedente non è questo che mi interessa discutere in questa sede ne. Io mi limitavo a contraddire quello che tu hai scritto e che ora mi accusi di averti messo in bocca: Esatto. [...] Beh, il fatto che le app siano compatibili è una diretta conseguenza. Le app vengono sviluppate per WP8.x, WP8.x viene reso disponibile per tutti i telefoni, quindi le app sono per compatibili con Non le ho scritte io queste cose (e ci sono altre parti che potrei citare, ma queste credono siano sufficienti) e a quanto pare è stato necessario che le quotassi perché forse te ne eri dimenticato (o il suggerimento di non andare a cercare in post precedenti era fatto perché avevi paura che mi trovassi queste frasi?). Tutto ciò che ho scritto era volto a contraddire queste affermazioni che sono del tutto false: Microsoft non ha alcun potere nel garantire la compatibilità delle applicazioni con i suoi sistemi operativi. E questo è vero sia per Windodws Phone sia per qualunque altro sistema operativo o software di Microsoft e di qualunque altra software house (ed è per questo che qualunque esempio che io abbia fatto è perfettamente calzante). Ma non perché è brutta e cattiva e non vuole garantire la compatibilità, ma perché non è una cosa che dipende da lei. Il supporto non ha nulla a che fare con la compatibilità delle applicazioni, il supporto non finisce quando viene rilasciato un nuovo sistema operativo (Microsoft fornisce minimo 10 anni di supporto sui sistemi operativi ed i prodotti business e minimo 3 anni per i prodotti a rilascio annuale), non dura necessariamente tre anni, la garanzia che le applicazioni funzionano non cessa con la fine del supporto, ma la garanzia di vedere applicazioni sviluppate anche per versioni precedenti del sistema operativo diminuisce con la diminuzione degli interessi economici degli sviluppatori (tradotto significa che se nessuno compra più Windows Phone 7.8 gli sviluppatori smettono di sviluppare applicazioni per esso, cosa che effettivamente è avvenuta, non sono moltissime le applicazioni sviluppate per WP7.8 uscite ultimamente, nonostante sia ancora supportato, eccoti fatto anche l'esempio con WP visto che ci tenevi tanto). Veramente fino ad ora hai detto il contrario, altrimenti non starei qui a discutere Sinceramente che ci sia o meno lo store non cambia le carte in tavola, non cambia il fatto che la compatibilità di un'app con un sistema operativo o con un altro è una scelta dello sviluppatore e non è diretta conseguenza delle policies di supporto. Questa comunque è una vera rivelazione, se uno vuole che la sua app giri su WP8 deve renderla compatibile con... WP8, non ci avevo pensato, credevo che, da quello che scrivi, ci pensasse il supporto di Microsoft a renderla magicamente compatibile Ma anche no, lo store di Windows Phone accetta applicazioni sviluppate sia con l'SDK di WP8 che di WP7.1 (che sarebbe Windows Phone 7.8), inoltre è possibile realizzare una versione compatibile sono con WP7.8 e la versione compatibile solo con WP8 associando alla stessa applicazione due file di installazione diversi, uno destinato a WP7.8 e l'altro a WP8 se ad esempio voglio supportare l'in-app purchase nella versione per WP8 (funzione che non è supportata da WP7.x). Uso esempio con Windows perché sono più facili da trovare visto che ne esistono molti di più, quel che invece non si è capito è perché non vanno bene, l'esistenza dello store è insignificante ai fini della discussione che sto portato avanti io (cioè smentire la tesi secondo cui il supporto è garanzia o diretta conseguenza di compatibilità delle applicazioni) ma anche più in generale quello che fa uno sviluppatore per poter pubblicare apps nello store è esattamente quello che fa uno sviluppatore per vendere applicazioni per Windows: utilizzare le API (che non hanno nulla a che fare con gli insetti) a lui necessarie e messe a disposizione dai rispettivi SDK. Ogni esempio che ti ho fatto riguardante Windows ti dimostra come il supporto fornito da Microsoft non ha nulla a che vedere con la compatibilità delle applicazioni (e questo è vero a livello generale sia per Windows che per Windows Phone, Microsoft adotta le stesse identiche policies per tutti i suo prodotti) ed è solo questa l'unica tesi che sto falsificando, era facilmente deducibile in ogni mio post (dato che specificavo sempre il fatto che il supporto e la compatibilità delle applicazioni non sono correlate) e l'ho scritto esplicitamente in alcuni post. Fra l'altro Store non serve a garantire la compatibilità delle apps con il sistema operativo, ma la loro sicurezza e la loro legittimità. Proprio perché ho letto il punto 6 ho scritto quella cosa dove hai esplicitamente scritto che Microsoft non garantisce il supporto, ma in realtà è proprio quello che fa Microsoft e che spetta a Microsoft: fornire supporto ai suoi prodotti, così come se ti si rompe la lavatrice chiami il tecnico per fartela riparare, oppure per essere più in tema porti il telefono in assistenza se si guasta, perché è questo a cui si riferisce il supporto di Microsoft è l'equivalente di queste cose. Se lo sviluppatore non può distribuire applicazioni non compatibili con l'ultimo OS (cosa che non è del tutto vera) non dipende dal supporto e non è affatto diretta conseguenza di tali policies, ma dal fatto che, in generale, è una cosa suicida se questo ha una larga diffusione. (Ma immagino che invece di supporto volevi scrivere la compatibilità delle applicazioni, ma rimane sbagliata perché questa non è conseguenza diretta delle policies di supporto di Microsoft). Ancora mi è oscuro il motivo per cui WP8.1 debba essere considerato, addirittura ufficialmente, un aggiornamento (nell'accezione sbagliata utilizzata da te) Riguardo la tua classificazione ho anche detto che era una farneticazione, non so in chimicopazzese major e minor release cosa significhino, lo sai te ma il resto del mondo lo ignora e per il resto del mondo una major release è quello che tu qui definisci un nuovo sistema operativo, minor release è quello che tu definisci un aggiornamento. Certo ognuno è libero di farsi e parlare la lingua che preferisce, ma se si vuole fare una discussione tecnica con altre persone sarebbe opportuno utilizzare i termini, specie se termini tecnici, nella classica accezione utilizzata nel contesto specifico. Non capisco poi come hai fatto a dedurre che con una nuova major release (d'ora in poi utilizzerò il termine appropriato) cambi necessariamente il primo numero, non ho fatto altro che tentare di dimostrarti che Microsoft non necessariamente cambia il primo numero! E' per questo che ho riportato i version number di Windows che da Vista in poi iniziano tutti con il 6. Ti voglio ricordare che siamo parlando di un sistema operativo che ancora non è sul mercato, le cui informazioni sono confidenziali e non pubbliche e che in ogni caso certe informazioni non sempre sono rilasciate in via ufficiale, ma il fatto è che nella documentazione dell'SDK, che sono riuscito a procurarmi, vi è riportata la necessità di indicare, per le apps per WP8.1, come versione minima del sistema operativo la 6.3.1. Evidentemente in questa fase dello sviluppo di WP8.1 l'API che espone il numero di versione riporta quello il motivo non è dato saperlo ancora, potrebbe essere che l'API non funziona correttamente, o potrebbe essere un problema di Visual Studio, prima del rilascio ufficiale non si può sapere. Il motivo per cui non ti torna è che non hai capito niente (e questo perché ti mancano le conoscenze tecniche per capirlo) ti soffermi su dettagli relativamente significativi e non comprendi il concetto alla base, questa della versione 6.3.1 non è la cosa significativa, ho riportato questa cosa solo per dimostrarti che Windows Phone 8.1 utilizza una versione del kernel diversa rispetto a WP8.0 (che si basa sul 6.2), se non vedi collegamenti è perché non sai di cosa stai parlando, perché il version number di Windows Phone è nella struttura identico al version number di Windows e sostanzialmente segue le stesse regole simili (EDIT: meglio essere più precisi onde evitare fraintendimenti). E così come per una major release all'altra di Windows cambia il secondo gruppo di cifre (da Vista a Windows 8.1 siamo passati da 6.0 a 6.3) così può succedere anche per Windows Phone e quindi il fatto che si passi dalla versione 8.0.xxx alla versione 8.1.xxxx non implica che necessariamente stiamo parlando di una minor release. A questo aggiungici la miriade di nuove funzioni aggiunte, il nuovo framework, il diverso kernel, il più la volontà (commerciale) di allineare la nomenclatura di Windows e Windows Phone e viene fuori che non c'è nulla che faccia pensare a Windows Phone 8.1 ad una minor release. Che commercialmente poi sia una minor release è opinione tua. Se vuoi andare a guardare il version number, dovresti imparare prima a leggerlo per trarre conclusioni