Nokia 8, confronto qualità foto: fotocamera stock vs Google Cam (GCam)

GCam vs Fotocamera Stock

GCam vs Fotocamera Stock

Come promesso in questo articolo, ecco a voi il confronto fotografico che vi permetterà di vedere con i vostri occhi le differenze nelle foto scattate con il Nokia 8 utilizzando l’app Fotocamera “stock” e la Google Cam (GCam). Per poter meglio apprezzare le differenze tra le varie fotografie mostrate consigliamo la visione su un grande schermo.

Modalità di Confronto

Prima di postare le immagini vere e proprie, è necessaria una premessa: tutte le foto sono state eseguite in modalità automatica, senza, quindi, modificare manualmente i parametri di scatto (ISO e Tempi, in questo caso). Lo scopo dell’articolo, infatti, non è indicare l’applicativo che fornisca la miglior qualità in assoluto, piuttosto il miglior compromesso – per un uso quotidiano – tra qualità e velocità operativa. A tal proposito, la Google Camera NON è stata settata sui parametri massimi (come, del resto, spiegato anche nel nostro articolo di approfondimento), ma secondo una combinazione di 15 frames e 1/33 (tempi) per ogni scatto. Di contro l’app Fotocamera di HMD Global ha lavorato in automatico, avendo, però, l’HDR impostato su ON.

Nota importante: le foto presenti in tutte le gallerie a seguire hanno questo ordine:

  1. Fotocamera Stock
  2. GCam
  3. Fotocamera Stock Crop
  4. GCam Crop

Iniziamo…

Luce Diurna

Scena 1

Le osservazioni su questa prima scena saranno molto simili, se non addirittura una costante, di tutto il confronto: la Fotocamera Stock ha una migliore resa cromatica (evidentemente il profilo colore è calibrato ad hoc per il sensore e le lenti), ma la GCam, nella stragrande maggioranza dei casi, produce immagini più dettagliate e più leggibili nelle ombre grazie alla tecnologia HDR+.

In potenza il file della GCam è più completo, in quanto per “correggere” il viraggio verso il magenta basterà cambiare la temperatura colore con qualsiasi programma di editing, ma è chiaro, di contro, che dall’immagine Stock non sarà possibile tirar fuori dettaglio dove non c’è. Se siete appassionati di fotografia direi che la GCam è un miglior punto di partenza, la Stock, forse, è più usabile per i social.

Scena 2

In quest’altra scena è lampante non solo la miglior gestione delle ombre (più chiare e leggibili), ma anche il maggior dettaglio generale. Unica pecca, al solito, è forse il look un po’ “fittizio” dell’intera scena, con una predominante magenta.

Scena 3

La GCam ha una migliore gestione delle zone con maggiore luminosità (i sassi) e riesce a trovare un omogeneo equilibrio a tutta la scena, rendendo leggibili tutte le parti dell’immagine.

Scena 2

La GCam produce una immagine leggermente più scura, ma ben più leggibile in termini di dettaglio. Il crop parla chiaro.

Scena 5

L’immagine stock è più contrastata e forse con una riproduzione cromatica più fedele alla realtà, ma la GCam, anche qui, produce maggior dettaglio ed ombre tendenzialmente più chiare. Sebbene sull’aspetto cromatico possa andare a gusti, è inequivocabile che il dettaglio in più sia da preferire.

Scena 6

La Fotocamera Stock brucia le alte luci, mentre la Google Camera bilancia bene la scena.

Scena 7

Qui la maggior differenza tra l’app Fotocamera Stock e la GCam si legge nelle ombre. La Camera di Google, infatti, ha delle ombre più leggibili ed anche meno rumorose. Lato “dettaglio” in questo caso, invece, vince la Fotocamera di Nokia.

Scena 8

Cromaticamente l’immagine catturata dalla Fotocamera Stock è più fedele alla realtà, ma, di contro, ha il fatto di essere un po’ troppo scura e con minor dettaglio rispetto alla GCam.

Scena 9

Differenze minimali in questi due scatti ed apprezzabili solo nel maggior dettaglio sul cactus della GCam.

Scena 10

Qui, invece, la differenza tra le due è schiacciante a favore della GCam: immagine non solo molto più dettagliata, ma anche con una esposizione più corretta tra luci ed ombre.

Poca Luce/Tramonto/Notturna

Scena 1

Immagine più luminosa con l’app Fotocamera Stock se vista in miniatura, ma, aprendola, si legge maggior rumore e minore dettaglio; tutti parametri in cui la GCam eccelle.

Scena 2

Scatto della GCam decisamente meno rumoroso, quindi più usabile eventualmente anche per una correttiva in post.

Scena 3

Immagini a primo impatto simili, ma la GCam, anche qui, ha maggior dettaglio.

Scena 4

Resa cromatica simile, con netto vantaggio a favore della GCam nella gestione del rumore. Immagine più dettagliata e meno rumorosa.

Scena 5

Dettaglio sicuramente migliore nell’immagine della GCam. Basta vedere la scritta Nokia o la texture sulla mensola di pietra.

Scena 6

La differenza qui, tra i due applicativi, è quasi imbarazzante. L’immagine catturata dall’app Fotocamera Stock non è per niente leggibile, di contro la GCam produce un discreto dettaglio date le difficili condizioni della scena.

Scena 7

Stesso discorso di sopra. Alla Google Camera bastano quelle poche luci date dalle abitazioni per ridare colore alla scena.

Scena 8

Sebbene la Google Camera in questo frangente abbia prodotto una immagine complessivamente più scura, bisogna riconoscere che il dettaglio è maggiore e che il rumore è praticamente assente. Onestamente penso che la cosa sia risolvibile aumentando l’exposure compensation nei settings della GCam e portandolo, casomai, da +0,2 a +0,4; come già indicato nel precedente articolo.

Scena 9

In questo caso, nonostante il maggior rumore di luminanza, reputo migliore l’immagine catturata dall’app Fotocamera Stock, soprattutto per uso “immediato/social”.

Scena 10

Qui per me non c’è storia. Immagine della GCam di una spanna superiore, su tutti gli aspetti: resa cromatica, tenuta ISO e dettaglio.

Zoom Digitale

I recenti porting della Google Camera promettono di portare su tutti i dispositivi la funzionalità “Super Resolution Zoom”, che contraddistingue i Pixel per l’ottima qualità dello zoom digitale che agisce secondo complessi algoritmi di fotografia computazionale. Vediamo se, effettivamente, la GCam presenta dei vantaggi anche lato zoom. Tutte le foto sono state eseguite con zoom 2x.

Scena 1

La differenza è lampante, anche dalla miniatura. L’app Fotocamera Stock, infatti, oltre ad aver sbagliato completamente il bilanciamento del bianco, sembra essere più rumorosa e con un dettaglio poco naturale.

Scena 2

Situazione analoga alla precedente. Bilanciamento del bianco molto lontano dalla scena reale e dettaglio praticamente inesistente se rapportato all’aspetto più naturale dell’immagine prodotta dalla Google Camera.

Scena 3

Immagine catturata dall’app Fotocamera Stock molto più rumorosa e slavata. La Camera di Nokia sembrerebbe perdere anche il buon profilo colore che l’ha contraddistinta nei precedenti scatti quando si entra in modalità zoom.

Scena 4

Anche qui lo zoom digitale della GCam produce una immagine molto più dettagliata.

Scena 5

In quest’ultimo caso la camera Stock ha sbagliato il fuoco sull’oggetto, ma non è improbabile che il dettaglio fosse minore; come visto precentemente.

Osservazioni ed Alternative

E’ vero, la Google Camera produce immagini migliori rispetto all’applicativo Stock del Nokia 8, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione ma, ahimé, non è tutto oro che cola. Come già detto nell’altro articolo, stiamo parlando sempre di applicazioni “moddate” (cioè, modificate ad hoc per essere funzionanti su una vasta gamma di dispositivi) che non sono prive di falle, bug o arresti improvvisi.

Se, quindi, state cercando uno strumento assolutamente affidabile che mai vi lascerà a piedi… beh, la GCam non fa per voi. La versione utilizzata per il confronto e condivisa in questo articolo, infatti, non è esente da bug: su tutti la perdita del “tap to focus” che – per qualche strana ragione – va in conflitto con le funzionalità di “focus tracking” introdotte con la nuova Google Camera del Pixel 3 XL. La maggior parte delle volte la Google Camera postata metterà a fuoco solo la porzione centrale del fotogramma, e farà un “refocus” dell’area su cui abbiamo preso l’esposizione (cioè, dopo il tap) solo se il telefono subirà un movimento brusco o avrete fatto un cambio di inquadratura. L’unica versione che non perde il “tap to focus” è questa di Arnova: un porting della Google Camera 6.x (cioè, con tutte le nuove funzionalità del Google Pixel 3 XL) che – però – non è priva di altri bug: spesso non scatta o si impianta. Non mi dilungherò in ulteriori spiegazioni su come settarla, in quanto potete prendere spunto dai settings già postati nell’altro articolo.

Di contro, se volete una versione perfettamente funzionante, reattiva e veloce, il consiglio ricade su una 5.x (cioè del Pixel 2 XL) che meglio calza sul “vecchio” processore Snapdragon 835. Potete scaricarla da questo link: Ultima 5.x di CStark. L’unica “pecca” di questa versione è che, per le foto notturne, vi servirà necessariamente un cavalletto o un appoggio molto saldo: l’unione dei fotogrammi, in fase di scatto, potrebbe richiedere fino a 5 secondi!

Recap Finale su Versioni

Google Camera 5.x = Download
Questa, ad oggi, è la versione migliore della “vecchia” Google Camera; cioè quella calibrata per Pixel 2 XL e che gira meglio su uno Snapdragon 835.

  • Pro: velocità operativa nelle ore diurne, affidabilità, qualità in notturna su cavalletto, resa cromatica.
  • Contro: impossibile da usare a mano libera con poca luce, assenza del Super Res Zoom e mancanza di “extra features” (AR Stickers Playground e nuova U/I).

Google Camera 6.x = Download
Sui porting della 6.x (cioè del Pixel 3 XL), purtroppo, c’è ancora un po’ di confusione. Non tutte funzionano benissimo e qualcuna perde alcune funzionalità essenziali. Ad oggi, a mio avviso, la migliore è quella suggerita nel precedente articolo, cioè quella che trovate al download qui sopra.

  • Pro: nuova U/I e funzionalità extra (Stickers), miglior HDR nelle zone d’ombra, funzionalità Super Res Zoom, usabilità a mano libera in notturna.
  • Contro: perdita del “tap to focus” (a meno di selezionare Pixel 2 XL alla voce “Model”), colori tendenzialmente più freddi e tendenti al magenta, peggiore resa in notturna su cavalletto.

Nei successivi articoli analizzeremo le seguenti tematiche:

  • Modalità Ritratto
  • Modalità Notturna Specifica
  • Funzionalità Extra: Fotografie Panoramiche e Stickers


31 Commenti

  1. ☏ tmviet
    11 Marzo 2019
  2. valerio
    11 Marzo 2019
    • Francesco Bacchini
      11 Marzo 2019
      • valerio
        11 Marzo 2019
      • Francesco Bacchini
        11 Marzo 2019
        • Valerio
          10 Aprile 2019
  3. ☏ Thugbear
    11 Marzo 2019
    • Francesco Bacchini
      11 Marzo 2019
      • ☏ Thugbear
        11 Marzo 2019
        • Francesco Bacchini
          11 Marzo 2019
          • Alessio (oissela)
            12 Marzo 2019
          • ☏ alex930
            12 Marzo 2019
          • Francesco
            12 Marzo 2019
  4. ☏ Pasquale Mirante
    11 Marzo 2019
    • Francesco Bacchini
      11 Marzo 2019
  5. cri347
    11 Marzo 2019
    • Francesco Bacchini
      11 Marzo 2019
      • ☏ Thugbear
        11 Marzo 2019
        • Francesco Bacchini
          11 Marzo 2019
          • ☏ Thugbear
            12 Marzo 2019
          • Francesco
            12 Marzo 2019
          • ☏ Thugbear
            12 Marzo 2019
          • Francesco Bacchini
            12 Marzo 2019
        • fla76
          12 Marzo 2019
          • fla76
            12 Marzo 2019
  6. ☏ alex930
    11 Marzo 2019
    • Francesco Bacchini
      11 Marzo 2019
  7. ☏ Fausto ex Lumia
    12 Marzo 2019
    • Francesco Bacchini
      12 Marzo 2019
      • ☏ Fulviano
        14 Marzo 2019

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