Project ARA, i primi smartphone modulari arriveranno nel 2017 (entro l’anno in corso agli sviluppatori)

Project ARA

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Il Project ARA, nome in codice della piattaforma di Google per la ricerca e lo sviluppo di smartphone modulari, presto si trasformerà in realtà. A margine della I\O 2016 Conference tenutasi la scorsa settimana, Google ha infatti annunciato che entro l’anno in corso fornirà agli sviluppatori e a propri partner i primi dispositivi modulari di test mentre l’arrivo sul mercato dei primi modelli è stato programmato per il 2017.

Ad ulteriore dimostrazione che il progetto è giunto ad uno stadio avanzato ci sarebbe anche l’indiscrezione riportata dal sito Wired secondo cui in Google ci sarebbero già 30 persone che attualmente utilizzano un dispositivo modulare ARA come smartphone primario di tutti i giorni.

Come potrete vedere nel video a seguire, l’idea di fondo del Project ARA è quella di offrire all’utente la possibilità di sostituire le componenti hardware del proprio smartphone per renderlo ancora più vicino alle proprie esigenze ma anche per mantenerlo sempre aggiornato e al passo con i tempi, e dargli una più lunga vita.

Il Project ARA prevede la produzione di smartphone composti da slot “generici” che permetteranno di cambiare e posizionare a proprio piacimento, ad esempio, la CPU, la fotocamera, l’altoparlante o la batteria in modo semplice e senza il riavvio del sistema o impostazioni da parte dell’utente. E’ un’idea che sicuramente troverà consenso tra i geek e gli smanettoni ma anche in chi non vuole spendere troppi soldi per rinnovare il proprio smartphone (costo dei moduli permettendo).

Per saperne di più su Project ARA visitate il sito ufficiale, e non esitate a farci sapere nei commenti cosa ne pensate.

Via:


2 Commenti

  1. olafnotto
    23 Maggio 2016
  2. thugbear
    27 Maggio 2016

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