NSN ed F-Secure si uniscono nella lotta contro i malware a 10 anni di distanza dal primo virus per cellulari (Cabir)

Worm Cabir per Symbian

Worm Cabir per Symbian

Chi segue il mondo della telefonia mobile dai tempi dei primi smartphone sicuramente ricorderà Cabir (o Caribe). Fu il primo virus per cellulari, capace di diffondersi attraverso la tecnologia bluetooth e di infettare milioni di dispositivi Symbian OS di tutto il mondo.

Creato da uno dei team di virus writer più noti e rispettati al mondo, Cabir fece la sua comparsa nel mese di giugno 2004 ed ebbe una diffusione molto rapida: bastava infatti avere il bluetooth acceso per beccarsi il worm dai cellulari infetti nelle vicinanze e avere il messaggio “Caribe” visualizzato sul display ogni volta che il dispositivo veniva acceso.

Dopo Cabir vennero diffusi diversi altri virus per device Symbian, più sofisticati e dannosi. Ad esempio, nel 2005 fece la sua comparsa Commwarrior, che sfruttava gli MMS per recuperare i numeri della rubrica e diffondersi su altri cellulari, poi fu la volta di RedBrowser, che prometteva connessioni WAP gratuite ma che in realtà prosciugavano il credito telefonico, seguì poi ZitMo, una variante per smartphone del trojan Zeus per Windows, che addirittura era capace di catturare i codici di accesso alle banche online.

Da allora sono trascorsi diversi anni e la proliferazione di virus per dispositivi non è affatto cessata, anzi è in continua espansione. E a farne le spese è sempre il sistema operativo più diffuso e utilizzato del momento, dunque se prima il più bersagliato era Symbian oggi quello che viene preso di mira è Android. Questo viene confermato anche da una recente ricerca condotta da Cisco che classifica l’OS di Google come è il più vulnerabile e insicuro rispetto a tutti gli altri.

Disffusione Malware nei sistemi operativi mobili

Disffusione Malware nei sistemi operativi mobili

Tuttavia, mentre Nokia era riuscita a mettere in sicurezza la piattaforma Symbian e ad arginare il fenomeno dei malware introducendo il sistema di certificazione delle applicazioni, su Android ben poco è stato fatto e se Google non correrà ai ripari la situazione è destinata a peggiorare.

Ed è probabilmente in quest’ottica che Nokia, attraverso la sua controllata Nokia Solutions and Network, ha deciso di stringere un’alleanza con F-Secure. L’obiettivo della partnership è ben preciso: fornire il proprio contributo e le proprie esperienze acquisite negli anni per contrastare la diffusione di virus e malware in ambito mobile. Le due aziende lavoreranno principalmente con i provider internet, fornendo loro nuovi strumenti al fine di migliorare la sicurezze delle reti e ridurre al minimo i problemi e le minacce esterne nei confronti dell’utente finale.

Ulteriori dettagli sulla collaborazione tra NSN e F-Secure sono reperibili in questa pagina.



11 Commenti

  1. Riccardo33
    4 Febbraio 2014
    • The Obscure Rider
      4 Febbraio 2014
      • The Obscure Rider
        4 Febbraio 2014
  2. Gibo
    4 Febbraio 2014
    • The Obscure Rider
      4 Febbraio 2014
      • Gibo
        4 Febbraio 2014
        • The Obscure Rider
          4 Febbraio 2014
  3. Gibo
    4 Febbraio 2014
    • The Obscure Rider
      5 Febbraio 2014
  4. Gibo
    5 Febbraio 2014
    • Sputnik
      5 Febbraio 2014

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