Un tribunale del Regno Unito accoglie la richiesta di Nokia di bloccare le vendite di HTC One Mini per violazione di brevetto

HTC One e HTC One Mini

HTC One e HTC One Mini

Secondo quanto riportato dalla testata giornalistica online Bloomberg.com, Nokia avrebbe vinto l’ennesima battaglia legale nei confronti di HTC per l’utilizzo non autorizzato di un proprio brevetto legato alla tecnologia HAAC (quella del Rich Recording per intenderci…). Il tribunale che ha sentenziato in favore dell’azienda finlandese è, ancora una volta, quello del Regno Unito il quale ha ordinato ad HTC di bloccare l’importazione e dunque la commercializzazione dell’HTC One Mini all’interno del Paese d’oltremanica a partire dal 6 dicembre 2013.

Lo stesso tribunale ha appurato che anche lo smartphone di punta di HTC, l’HTC One, avrebbe violato lo stesso brevetto ma poiché il blocco delle vendite di questo device potrebbe causare danni “considerevoli” ad HTC ha deciso di ritardare l’ingiunzione per concedere all’azienda di Taiwan di avere più tempo per impugnare la sentenza e inoltrare richiesta di appello.

Oltre al blocco delle vendite, Nokia otterrà anche un risarcimento in denaro da parte di HTC e quest’ultima, in attesa del ricorso, ha deciso di non importare più alcun prodotto nel Regno Unito, sebbene sia convinta che la violazione di brevetto riguarda “una componente molto piccola” che non giustifica il divieto di vendita dei propri dispositivi.

Nel mese di aprile 2011 Nokia si era accordata con Apple per un infrazione molto simile a quella di cui sopra e per questo riceve periodicamente delle royalties da parte dell’azienda di Cupertino. Con la cessione della divisione Devices & Services a Microsoft, Nokia sarà sempre più impegnata a far rispettare i propri diritti nei confronti di chi utilizza i propri brevetti illegalmente perché tutto ciò costituirà una fonte di guadagno non indifferente.



3 Commenti

  1. WittingBuffalo9
    3 Dicembre 2013
  2. Moby
    3 Dicembre 2013
  3. Vincenzo
    4 Dicembre 2013

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