Secondo quanto riportato dal sito web Bloomberg.com, Nokia potrebbe portare sui propri futuri device Windows Phone una nuova tecnologia che permetterà di realizzare scatti fotografici con una messa a fuoco perfetta in ogni area delle foto e una maggiore profondità di campo.
Questo si deduce dall’interessamento da parte di Nokia nei confronti di Pelican Imaging, una startup californiana che ha ideato e messo a punto un sofisticato e rivoluzionario sistema di digitalizzazione delle immagini catturate con la fotocamera che consente all’utente di regolare la messa a fuoco dei soggetti immortalati anche dopo aver scattato la foto.
La tecnologia di Pelican Imaging, su cui Nokia avrebbe fornito il proprio supporto attraverso il proprio programma di investimento Nokia Growth Partners, sfrutta più sensori fotografici di piccole dimensioni per la realizzazione di scatti con un’alta definizione per ogni pixel catturato, dunque abbandonando l’utilizzo delle più tradizionali lenti che spesso rendono ingombranti gli smartphone (vedi Nokia 808 PureView).
Se queste indiscrezioni dovessero essere confermate i futuri device Windows Phone di Nokia saranno decisamente più sottili di quelli attualmente presenti sul mercato ma sopratutto forniranno una migliore esperienza fotografica di quanto già non offrano. Si spera che questa tecnologia sia accompagnata anche da un miglioramento dell’interfaccia utente dell’app che gestisce la fotocamera perché, come sappiamo, su Windows Phone lascia molto a desiderare.
A seguire un video illustrativo della tecnologia sviluppata da Pelican Imaging.
Nossaaaaaaaa que legal
[Inviato da Nokioteca 2.0]
hanno preso l’idea dalle light field camera in pratica…bello 🙂
Ok vuole acquisire un’altra società sull’immaging , ma che fine ha fatto l’acquisizione di Scalado altra società nrl settore?
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Il video suggerisce potenzialità notevoli. Sembra una gran cosa. In perfetto stile Nokia…
[Inviato da Nokioteca 2.0]
“abbandonando l’utilizzo delle più tradizionali lenti che spesso rendono più ingombranti gli smartphone” …mmmm…a tutto c’é un suo perché e finché la tecnologia non sarà in grado di ribaltare le leggi della fisica, l’ottica ha leggi che impongono distanze e spessori per ottenere profondità di campo così selettive come nel video mostrato. Le fotocamere che utilizzano già questo sistema sono tutto fuorché poco spesse, anzi sono sviluppate proprio in lunghezza..non credo quindi che questa tecnologia possa dare grandi risultati con spessori limitati, almeno non senza optare per soluzioni stile N93.
Il sensore enorme dell’808 ha il suo perché fisico e secondo me, diràla sua per molto molto tempo..
[Inviato da Nokioteca 2.0]
ok, idea carina, ma non credo essenziale.. se invece di pensare a mettere a fuoco un soggetto a 50 metri (e in secondo piano) pensassero a come fare ad ottenere foto pari ad una vera compatta, non sarebbe meglio?? esempio in casa microsoft-nokia, lumia 920, altamente rivoluzionario e con materiali di tutto rispetto.. però il software dopo un anno dall’uscita non è ancora ottimizzato, anzi.. a mio avviso sono tutte chicche che rendono l’esperienza sicuramente migliore, ma se di base non tutta la tecnologia presente è sfruttata a modo, che senso ha??? è un po’ come avere un’auto da gara settata per andare in città (pretendendo che in circuito sbaragli la concorrenza) e nel frattempo pensare a quali decalcolmanie applicare alle fiancate.. Nokia, mi dispiace, ma mi pare che in questi anni ti interessi più che altro accappararti i vari brevetti e partnership per poi riprenderti i soldi dalle cause.
In effetti, personalmente, avrei puntato di più sul miglioramento delle caratteristiche tradizionali del comparto fotografico. Tutte queste invenzioni da ‘post-produzione’ le lascerei a chi non ha le capacità di sviluppare un telefono con un vero comparto fotografico di qualità. Per me sarebbe meglio un super Lumia in stile 808 (proprio per tentare di combattere con le compatte)….vedremo
[Inviato da Nokioteca 2.0]
Beh diciamo che l’articolo non è stato molto chiaro. Questa tecnologia non si basa molto sulla alta definizione (non più di quanto non sia su 920 oggi). In realtà punta a riempire i pochi pixel che ogni sensorino (forse da 1-2 mp l’uno) metterà a disposizione un po’ come già accade su 920 appunto. Se prima si aveva pensato a nascondere più pixel non ben illuminati entro uno che ne raccogliesse tutta la luce, ora pare vogliano semplicemente migliorare quello che già c’è su 920 introducendo una messa a fuoco completa. Non comporterà quindi migliorie nei risultati rispetto a quelli ottenibili tramite sensori di compatte, reflex o di 808, ma solo rispetto a quelli del tipo 920, mela 5, etc.. I miglioramenti saranno quasi certamente percettibili solo in rapporto a quel tipo di standard. L’ingombro del sensore (che dipende dal sensore stesso e non propriamente dalle lenti) è inevitabile se si vuole poter raggiungere una qualità eccellente (o perlomeno da compatta), specie in condizioni di luce, e non solo molto buona su smartphone. E comunque questo è un video commerciale..e si sa..spesso nella pratica “quello che accade nei video commerciali, rimane nei video commerciali”. Sembra tutto più promettente negli spot.
Avevo letto di una fotocamera con tecnologia simile ma aveva un prezzo spaventoso…
[Inviato da Nokioteca 2.0]