MeeGo prima di Swipe: forse è stato un bene che non sia arrivato sul mercato

Menu Dali UI

Menu Dali UI

Forse qualcuno di voi si ricorderà che la versione preliminare di MeeGo disponeva di una interfaccia diversa da quella basata su Swipe adottata sul Nokia N9. Tale interfaccia era stata denominata Dali UI e fece capolino in rete per la prima volta attraverso questa immagine rubata nell’agosto del 2010, un mese prima che Stephen Elop venisse nominato CEO di Nokia.

L’interfaccia Dali, come potrete vedere nel brevissimo video che segue e nelle immagini sottostanti, disponeva di un una launcher bar sempre visibile contenenti i collegamenti alle app preferite, e uno stile per le icone simile a quello che offre (offriva) Android. Inoltre, nel video si può notare come la gestione dell’immagine di sfondo era stata studiata per visualizzarla in maniera diversa tra il landscape e il portrait. Merito probabilmente di qualche effetto zoom che il sistema applica all’immagine.

La struttura dell’interfaccia Dali richiama molto da vicino quella presente su Maemo 5: un desktop, un launcher e un Multi-tasking con tanto di anteprime. Unica differenza sostanziale è, come già detto, la barra del menu rapido che è sempre presente in qualsiasi schermata.

Dali UI era basata su delle gesture-swipe “comuni”. Ad esempio il menu, ma anche il multi-tasking disponevano di una “struttura a pagine” resa famosa dal noto melafonino. Gli occhi più attenti infatti noteranno l’indicatore della pagina a forma di puntini disposti nella parte alta (vedi qui).

Insomma, l’interfaccia Dali altro non era che una rivisitazione di quella adottata in Android con qualche riferimento a iOS, e con poche innovazioni (il multi-tasking in primis) capaci di fare la differenza e di distinguere i device di Nokia da quelli della concorrenza. Se Nokia non avesse ideato l’interfaccia Swipe, una vera e propria innovazione, avrebbe fatto molto meglio ad adottare Android ai tempi che furono.

Oggi, con il senno di poi, potremmo fare molte considerazioni sull’argomento MeeGo e sulla strategia intrapresa da Elop, ma sarebbero solo parole al vento che non serviranno di certo a tornare indietro nel passato. Nokia ha deciso che la strada maestra da seguire è quella di Windows Phone e, come stiamo notando con il lancio degli ultimi device Lumia, pare che sia quella giusta per risalire la china.

Rimane comunque l’amaro in bocca quando si pensa che l’ultimo (e unico) baluardo in Europa dell’ingegno nello sviluppo di sistemi operativi mobili è stato spazzato via in favore di quello prodotto negli Stati Uniti. Ma ancora non è detta l’ultima parola, Jolla potrebbe riaccendere l’animo di un intero continente!



6 Commenti

  1. Babilon xv
    16 Gennaio 2013
  2. Babilon xv
    16 Gennaio 2013
  3. 2eu5
    16 Gennaio 2013
  4. Leonardo
    17 Gennaio 2013
  5. Jarod
    19 Gennaio 2013
    • Babilon xv
      20 Gennaio 2013

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