Nokia si accorda con RIM per la violazione dei propri brevetti

Nokia vs RIM

Nokia mette a segno un altra vittoria nella battaglia globale messa in atto dalla nuova dirigenza per la salvaguardia dei propri brevetti. Questa volta a pagare sarà RIM, l’azienda produttrice del BlackBarry, che dovrà versare nelle casse dell’azienda finlandese una certa somma, non resa pubblica, per porre fine a tutte le controversie esistenti e a quelle attualmente pendenti in USA, Regno Unito e Canada. Della questione ne avevamo parlato qualche settimana fa in questo articolo e ora le due aziende hanno raggiunto questo accordo, in favore di Nokia.

Paul Melin, responsabile della proprietà intellettuale di Nokia, ha dichiarato: “Siamo molto lieti di aver risolto, con questo accordo, i nostri problemi relativi alle licenze di brevetto con RIM e di essere stati in grado di proteggere l’unicità dei nostri prodotti. Questo accordo dimostra quanto sia importante e vasto il portafoglio di brevetti di Nokia, che potrà essere sfruttato in licenza anche da altre aziende del settore delle comunicazioni mobili”.

Nel corso degli ultimi due decenni Nokia ha investito circa 45 miliardi di Euro in ricerca e sviluppo, mettendo insieme il più ampio portafoglio di brevetti del settore wireless, comprendente circa 10.000 famiglie di brevetti. Nokia è leader mondiale nello sviluppo di dispositivi mobili e tecnologie di comunicazione mobile e questo viene dimostrato anche dalla proprietà intellettuale di cui dispone.



4 Commenti

  1. Babilon xv
    21 Dicembre 2012
  2. Andrea_
    21 Dicembre 2012
  3. Mauro Succu
    21 Dicembre 2012
  4. provinciami
    21 Dicembre 2012

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