Lasciare orfani una propria creatura è di sicuro un gesto ignobile. Tuttavia, la mancanza di un genitore non sempre ne preclude la crescita, lo sviluppo e l’evoluzione! Come avrete intuito mi riferisco all’abbandono di MeeGo da parte di Nokia, un progetto ambizioso della vecchia dirigenza concepito assieme ad Intel più di un anno fa, con lo scopo di creare una nuova e potente piattaforma software capace di contrastare l’agguerrita concorrenza di Android e iOS.
Ora che Nokia ha deciso di dedicarsi ad altro, Intel, secondo le più recenti indiscrezioni, sembra essere intenzionata ad andare avanti e a non mollare, e pare si stia muovendo in più direzioni per creare nuove partnership e alimentare la fiducia nei confronti di MeeGo. Infatti, se fino a poco tempo fa si riconcorrevano voci di un disimpegno anche da parte di Intel, le ultime indiscrezioni parlano di una probabile collaborazione al progetto MeeGo da parte della ormai lanciatissima Samsung, impensierita dalla recente acquisizione di Motorola da parte di Google che, inevitabilmente, metterà l’azienda coreana in secondo piano per l’utilizzo del sistema Android.
E’ bene precisare che, al momento queste sono solo indiscrezioni, ma se si dovessero rivelare fondate Samsung potrebbe optare per due diverse strategie:
- integrare in qualche modo Bada (OS proprietario di Samsung) con MeeGo e le sue potenti Qt
- sostituire Nokia e diventare un partner di peso del progetto MeeGo, assumendo così il ruolo di madre adottiva
Intanto che il fronte partnership è in discussione (almeno ufficialmente) è da segnalare e allo stesso tempo da applaudire lo sforzo di fiducia nei confronti di MeeGo da parte di Asus, che ha da poco iniziato le vendite anche in Italia dell’Asus EeePc X101 (grazie all’amico Sergio per la segnalazione), il primo personal computer ad essere commercializzato con MeeGo OS di serie.
L’hardware di questo interessante mini portatile, tra l’altro, comprende:
- uno schermo da 10 pollici con una risoluzione di 1024X600 pixels
- una memoria SSD di 8 Gb
- ram DDR3 da 1Gb
- processore Intel Atom N435 a 1.33Ghz
Il prezzo? E’ davvero niente male, si aggira intorno ai 175 Euro! E se non si vuole affrontare questa spesa (perché magari già si dispone di un netbook), è possibile scaricare gratuitamente il file immagine di MeeGo da questa pagina del sito ufficiale, in modo che lo si possa testare, valutare e magari decidere di sostituirlo a Windows!
Infine, alla rinnengante Nokia (che ha deciso di puntare su Windows Phone), il CEO di Intel Paul Otellini ha attribuito il proprio ritardo nel mercato degli smartphone (e non solo), quantificandolo in 6 mesi. Tuttavia, come dicevo all’inizio, questo non ha impedito al colosso dei microprocessori di proseguire lo sviluppo di MeeGo stringendo nuove collaborazioni con i fornitori di hardware di tutto il mondo, per ottimizzarlo e portarlo su Tablet e sui Sistemi di Infotainment Veicolari.
A tutto ciò si aggiunge l’annuncio di questa settimana che il primo smartphone con proocessore Intel Medfield su sistema operativo Android potrebbe vedere la luce già a gennaio. E per dimostrare che Intel fa sul serio, ha già mostrato al mondo i primi prototipi.
E pensare che il connubio Intel-Nokia-MeeGo avrebbe potuto far nascere un qualcosa di davvero dirompente nel mondo dell’Hi-Tech e della telefonia mobile! Peccato che sia stata solo un illusione e questo ci lascia molto amareggiati, soprattutto nei confronti di Nokia!
Intel-Nokia-MeeGo – evoca l’idea di una potenza inaudita, Talmente grande da risultare ormai utopica… Peccato, davvero un peccato!!! Questi tre nomi, affiancati, danno l’impressione di poter dominare il mondo della telefonia…e forse, nn solo!! è quasi un oltraggio ke non lavorino insieme!! Amarezza cavoli…
è come se la Nokia avesse scelto una BMW m3 al posto di una Ferrari (mi riferisco al passaggio da MeeGo–>Windows 7 Phone). Secondo me c’è sotto qualcosa perché non si può essere così fessi da abbandonare un progetto che SICURAMENTE avrebbe contrastato la concorrenza. Voi che ne pensate?
Io fossi stato un dirigente MIcrosoft avrei unito meego a WP7,e allora si che nessuno poteva fermare Nokia!
quello che hai scritto non ha senso: come si fa ad unire un SO basato su linux con un’altro scritto in un linguaggio completamente diverso?
e vabbe prendevano spunto ,si univano i team…un po di immaginazione!
Quindi secondo te Nokia doveva finanziare con miliardi e miliardi il progetto Meego, Microsoft con altri miliardi il progetto Windows Phone 7 e poi entrambe le case Nokia e Microsoft dovevano cestinare o accantonare i propri progetti originali e spendere altri miliardi per crearne uno che prendeva spunto da entrambi? D:
ma sai leggere?
Potevano integrare le tecnologie di Meego a WP7
Anche nokia- windows non è male come potenza di tiro. Su windows non si può certo dire che non sia una grande software house. Il problema è diverso io credo che siamo stufi di windows è dapertutto, symbian purtroppo non è all’altezza e android ( vedo sul galaxy di mia moglie ) si inchioda continuamente e non è per niente affascinante, ma è sicuramente più veloce nell’apertura delle pagine web. Meego da quello che si percepisce in rete và e và veloce è friendly è innovativo con lo swipe esasperato. La domanda allora da farsi è: Windows comprerà Nokia? dalle scelte fatte inequivocabili direi si. Da questa prospettiva Meego sarebbe un ostacolo e un costo gestirlo, oggi bisogna solo limitare i danni, il mercato deve parlare del brand perchè nonstante le perdite nokia cè, e ci dovrà essere domani quando il primo cell Mango arriverà a salvare la baracca. La tristezza sarà magari un domani scoprire che Samsung e Intel con Meego se l’accordo di farà rimangano sempre davanti a Windows
alla fine sono scelte dettate da denaro, interessi, prestigio, potenzialita, sostenibilita economica dei progetti ecc.. sono due matrimoni potenzialmente esuberanti e sicuramente ne vedremo risultati eccellenti.. certo che nokia con meego ed intel forse sarebbe stato il matrimonio più atteso, l’unione di più società per creare un os completamente nuovo e competitivo, n9 è la prova che ormai il buon lavoro aveva dato risultati incredibili… se nokia avesse proseguito per questa strada mannaggia..! spero comunque che con W7 nascano progetti senzazionali, dalle varie anteprime direi che nokia sta lavorando bene e se farà un terminale tipo il N900 sicuramente lo prenderò..
scordatelo…!
Semplice. Sappiamo tutti come agisce Microsoft! Non riesce a battere la concorrenza e quindi la distrugge. Si è servito di Elop per eliminare un SO che faceva paura, non a caso Symbian lo hanno lasciato, sanno bene che nonostante la bontà sta perdendo quote e soprattutto fan, quindi non li spaventa più di tanto. MeeGo invece faceva cagar sotto M$ ed è per questo che lo hanno subito affondato, anche se spero che MeeGo torni a galla e qualcuno(HTC, Samsung,LG) lo sfrutti per creare un grande SO. E quando(si perchè è solo questione di tempo) Nokia fallirà e contemporaneamente vedrà MeeGo combattere ad armi pari contro Android e iOs, allora inizierà la goduria per noi ex-nokisti che ci siamo visti distruggere l’unica azienda europea di smartphone/cellulari solo a causa del vil denaro.
Tutte le aziende nascono, fioriscono e poi muoiono. Non è negato che WP7 raggiunga e superi la concorrenza, due grandi aziende (Nokia e Microsoft) ci stanno lavorando su proprio per questo. Speriamo in bene per la nostra amata Nokia!
Io mi prendo l’N9 e poi saluto molto volentieri Nokia. Il WP7 se lo può mettere altrove, non nel dispositivo che userò io tutti i giorni.
cioè scusate ragazzi, come mai tutti quei pollici in giù? non mi sembra di aver scritto palle
quoto, analisi perfetta.
@vitna
Andiamo, il grande pubblico compra solo ciò che è rinomato e va di moda, non è assolutamente in grado di giudicare la validità di un prodotto. Ecco perchè Nokia ha scelto “Windows” un nome che nessuno al mondo ignora, mentre per MeeGo non si può dire la stessa cosa…
So già cosa state pensando: “anche MeeGo è famoso”, ma non è così. Voi che postate commenti sui blog specializzati siete solo una piccola percentuale molto più informata dell’acquirente medio, ecco perchè conoscete pregi e difetti dei vari sistemi operativi, e spesso li avete provati in prima persona. L’acquirente medio non sa nemmeno cosa sia un “sistema operativo”, nè tanto meno quale ci sia sul suo cellulare. Però il nome “Windows” costituirà un richiamo sicuro, perchè darà la sensazione a chi non si interessa affatto di smartphone di avere un “computer in tasca”.
Fermatevi davanti ad un negozio di cellulari e guardate la gente che entra: secondo voi son tutti utenti di Nokioteca? Se chiedeste loro cosa è “MeeGo” nemmeno 1 su 10 saprebbe rispondervi 😉
Condivido e aggiungo che nemmeno i commessi dei negozi di telefonia, quelli che addirittura “consigliano” i propri clienti, spesso non sanno cosa sia un sistema operativo o la differenza tra uno e l’altro…
Quoto e la metamorfosi nokia risulta essere ancora + deprimente.
Già infatti ci dovrei andare io a fare il commesso in un negozio di telefonia,almeno saprei la differenza e vantaggi di un S.O. rispetto ad un’altro.
ed il problema principale sarebbe che il 99,99% dei clienti ti chiederebbe cosa gli cambierebbe in effetti nell’uso giornaliero del suo telefono fra avere un HTC con con Android, un N900 con Symbian ed un N901 con WP7 ed un iPhone4, assolutamente niente perchè il 99,99% si dichiara esperto nel cambiare la suoneria con un mp3 che aveva nel pc e nel scaricare un App da internet, cosa che tutti possono fare nemmeno sapendo che OS hanno.
Quindi si va sull’importanza del marchio e dell’appeal che crea e quindi iPhone. Forse con la scritta Nokia/Microsoft su un telefono arriveranno ad avere più vendite, ma avere un buon OS dentro al telefono non siginifca vendere.
eeee a proposito di mango penso di aver trovato l’idea dell’interfaccia originaria… esisteva già nel ’95 http://www.youtube.com/watch?v=E9z8y4JfhPs&feature=related
intanto in finlandia al primo giorno di vendite N9 è andato subito tutto esaurito!!beati loro che se lo sono potuto comprare…roba da prendersi a schiaffi da soli comunque