Forse il fenomeno più preoccupante da quando è iniziata la nuova gestione del CEO Stephen Elop, passa inosservata su molti blog: la fuga intellettuale che sta investendo i piani alti di Nokia.
Se a questo indirizzo abbiamo parlato di un ex-manager che se la prendeva con la vecchia dirigenza, oggi vi informiamo dell’addio di Rich Green, Chief Technology Office di Nokia. Le dimissioni sono state schedate sotto la voce “motivazioni personali”, ma alcuni giornali finlandesi affermano che il motivo sia una divergenza sul piano strategico: ricordando che fu proprio Rich Green a svelarci il nome commerciale del primo Smartphone con MeeGo, non possiamo fare a meno di pensare che la scelta di dimettersi sia strettamente legata alla transizione a Windows Phone, a dispetto di MeeGo.
Giorni fà anche Tommi Laine-Ylijoki, il cui particolare nome (ovviamente per noi italiani) rispecchia la singolarità del suo mestiere dato che ricopriva il ruolo di former VP dei materiali, è passato alla concorrenza, trovando casa in Sony Ericsson. Entrambi non sono di certo gli ultimi arrivati e quindi Nokia ha perso anni e anni di esperienza!
L’aria che gravita intorno a Nokia dovrebbe far riflettere: anche se Windows Phone risollevasse l’azienda finlandese il rammarico per MeeGo è troppo alto per poter sperare di riacquistare i cari utenti smanettoni!
Indubbiamente non sappiamo come andrà tra Nokia e WP, l’unica cosa sicura è che Nokia perderà un pò della sua unicità, diventerà un’altra multinazionale senz’anima…..
siamo nella m……
Come al solito ci si fascia la testa prima ancora che si rompa!! Date tempo al tempo…
Un’azienda non è fatta di 10 geni e 1.000.000.000 di idioti al seguito!!!!
Vediamo come va a finire e basta. Cos’altro si potrebbe fare?
Già, niente di strano se, almeno nel caso di Rich Green, alla base del divorzio ci siano state delle divergenze.
Credo che a Elop faccia piacere liberarsi di questa dissidenza interna, probabilmente anti Microsoft.
Ricordo poi che anche il responsabile e direttore esecuitvo Lee Williams della allora Symbian Foundation si dimise poco dopo l’avvento di Stephan. Coincidenza anche questa?
io sto mettendo via i soldi per il Samsung Galaxy s 2.
ma per favore quella mattonella di galaxy farebbe impetosire qualsiasi smartphone!
Temo che il mio n900 sarà il mio ultimo nokia se non uscirà meego..
concordo con te, potevano benissimo mettere symbian in seconda parte e sviluppare meego, secondo me ci avrebbero guadagnato molto di più, visto che con i codici sorgente ci poteva lavorare tutto il mondo.
Spero che escano cellulari con meego installato che sicuramente costeranno un 400 euro in meno dei windows phone.
Se WP7 avesse avuto già dalla prima release le potenzialità di Android Gingerbread e l’avessero cacciato in un super smartphone come il GS2 o il Motorola Photon (che è un vero cameraphone con hardware identico a GS2, ma con il tegra 2, con kickstand e dual led, wi-max, ovviamente essendo l’italia un paese di merda questo telefono non arriverà) Nokia avrebbe venduto un bel pò.
Invece WP7 è ancora anni luce indietro, non prevede neanche l’espansione di memoria, lo smartphone + cool che hanno saputo presentare in 6 mesi è stato l’x7 che fa cagare al cazzo… Se pian piano tutte le grandi figure importanti in Nokia se ne vanno ci sarà un motivo stra mega valido, no?
Rich Green era un grande sostenitore dell’opensource e di MeeGo. Mi sembra evidente che Microsoft, spaventata che un eventuale vittoria dell’opensource nel settore mobile si sarebbe potuta espandere ai sistemi pc, minando il suo monopolio, abbia mandato elop a fare piazza pulita, ad eliminare la minaccia dall’interno spero solo che gli appassionati nokia abbiano la furbizia di boicottare questi WP7, se volete un Nokia decente puntate al prossimo N9 non date soddisfazione a Ballmer e al suo burattino.