Questa mattina Nokia ha reso pubblici i risultati finanziari del 1° trimestre 2011. I numeri confermano ancora una volta il trend negativo dell’azienda finlandese che continua a perdere sensibili quote di mercato a favore della concorrenza, Android in primis.
Nei primi tre mesi dell’anno in corso, infatti, Nokia è passata al 26% del market share su scala globale, un calo di 5 punti percentuali rispetto al 31% registrato nel trimestre precedente e -15 punti rispetto alla quota (41%) che possedeva nello stesso periodo del 2010. Un calo pesante dunque che, secondo Stephen Elop, proseguirà per tutto il 2011, fino a quando non saranno immessi nel mercato i primi device con Windows Phone.
In questo primo trimestre del 2011 Nokia ha venduto 108,5 milioni di dispositivi mobili, con un aumento dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2010, ma in calo del 12% se si confrontano i dati del trimestre precedente. Di questi 108,5 milioni di device, 24,2 milioni sono smartphone con Symbian OS e sebbene la cifra non sia poi così negativa si registra comunque un calo del 14% rispetto ai 28,3 milioni di smartphone venduti negli ultimi tre mesi del 2010.
Dati positivi, invece, giungono dalle statistiche di utilizzo di Ovi Store e Ovi Mappe. Entrambi fanno registrare incrementi decisamente importanti. Lo store raggiunge quota 5 milioni di download al giorno mentre Ovi Mappe viene sempre più utilizzato anche nei Paesi emergenti come Cina, India e Russia.
l’inizio della fine… alla nokia manca soprattutto la pubblicità (vedere iPhone come esempio). Di norma si vede Nokia ovunque, ma a livello di una semplice “scritta”. A mio avviso è un po’ come vedere il marchio Telecom, e cioè è da talmente tanti anni che c’è e si vede scritto ovunque che la gente non ci fa più caso (sbaglio?).
Altra cosa, troppi prodotti.. e specialmente troppi prodotti doppioni e castrati. Mi spiego meglio: sempre il caso di iPhone, un unico prodotto in diverse versioni (dove cambia solo la dotazione). Nokia ha cellulari di fascia bassa, alta e media perchè deve coprire tutto il mercato. Giusto, ma allora non vendetemi l’N8 come modello di punta (ad ottobre 2010) e dopo un paio di mesi mi dite che c’è un C7 e un E7 che altro non sono che l’N8 rivisitati per diventare un cellulare di fascia media e un communicator..
secondo me dovrebbero produrre meno modelli e valutarli di più. Non ha senso avere 1000 cellulari in listino e poi non sfruttare un N8 che di possibilità ne avrebbe a bizzeffe. Non voglio nemmeno pensare ad un N8 supportato da Apple, a cosa poteva succedere (dico a livello di sfruttabilità, app e games… ora non serve ricordare che l’ios è chiuso, che il bluetooth è bloccato ecc, il discorso è diverso).
L’ovi Store funziona, ok, ma il 30% delle applicazioni sono stupidate, altre richiedono una connessione per funzionare…
Io non mi lamento del mio N8, ma di come lo stanno supportando, calcolando che ad ottobre era visto come il cellulare-rinascita di Nokia e dopo 6 mesi è tanto se lo aggiornano.
QUOTATO IN PIENO…………….
No, non é per niente così nero come viene descritto nell’articolo.
Hanno venduto 24mio di smartphones! In pratica tanti quanto qualsiasi altro produttore vende in 1 anno!
Con un incremento del 13% rispetto al Q1 del 2010! E sono sicuro che con l’X7 questo valore passerà tranquillamente a 28mio di nuovo, come nel Q4 del 2010.
Allora se noi iniziamo col dire che queste proiezioni sono negative allora non significa che per Nokia e Symbian è finita.
Iniziamo invece col dire che Nokia sviluppa si molti cellulari a differenza dell’iPhone ma con tutto, quel pò che è successo comunque ha venduto 108 milioni di cellulari, questo alla faccia che Symbian è morto, inoltre vi chiedete perchè Apple vende così tanti iPhone, semplice perchè tutti facciamo pubblicità gratuita verso iPhone. Se Nokia farebbe più pubblicità allora si che iPhone starebbe indietro, e poi dietro ogni nuova versione dell’iPhone viene creato un evento mediatico non indifferente, dalla storia del prototipo dimenticato per sbaglio in un bar ad altre storielle.
Per quanto riguarda le applicazioni anche su Apple Store la maggior parte delle applicazioni hanno bisogno di Internet non solo Ovi, quindi non diciamo cose che non sono vere.
Altro punto interessante è che Nokia comunque, nel suo momento di crisi che gli altri vogliono fargli passare ha venduto 108 milioni ripeto 108 milioni di unità e quindi ancora una volta Symbian nella sua vecchia interfaccia ha detto la sua, e quando inizieranno l’aggiornamento di Symbian con Anna vedrete come Nokia si rimetterà in sesto. Guardate un pò Apple non sà quando iniziare a spedire iPhone 5 adesso si parla di settembre, a proposito che fine ha fatto iPhone Bianco 4 è rimasto una meteora forse lo metteranno in commercio, boh non si sa, un giorno forse lo vedremo. Altra notizia interessante è quella di stamattina Apple spia i suoi utenti, bene io spendo circa 799 € per vedere che la mia privacy non esiste poichè qualcuno sa tutto, su di me, poi ci arrabbiamo quando su Facebook ci violano la privacy, ma per favore bisogna essere coerenti, in tutti questi anni non si è mai sentito che Nokia abbia violato la privacy dei suoi utenti.
Ultima cosa non dite che Symbian è morto poichè Nokia vorrebbe attaccare il mercato con due sistemi operativi altrimenti nel mese di Febbraio avrebbe chiuso Symbian senza perdere tempo ad effettuare l’aggiornamento ad Anna e poi hanno investito troppo per buttare via uno dei migliori sistemi operativi.
mica ho detto che symbian è morto.. ho detto che è l’inizio della fine, chiaramente esagerando la cosa.
Mi riferivo al fatto che non è più la Nokia leader mondiale di anni fa che poteva permettersi di tutto. Ora ha parecchia concorrenza che ha meno esperienza nel settore ma che in quanto a marketing la spunta a tal punto che riescono a vendere un garofano per un mazzo di rose! Esempio per dire che il poco che hanno lo sanno vendere e lo sanno sfruttare molto di più di quanto stia facendo la stessa Nokia, che si ritrova telefoni con un sistema operativo che conosce da parecchi anni (e quindi non “acerbi” come android o iOS).
La fine non ci sarà, per carità, ma chi viene (come me) da prodotti Nokia anni ’90, sa che quando si spendeva, si spendeva per un valido motivo, perchè i Nokia erano tutto ciò di cui potevi disporre per quegli anni, innovazione e robustezza da “sadico”.
ancora con la fine di Nokia?! ma ragazzi ma 108 milioni di pezzi venduti! android vende lo stesso quantitativo spalmato su tutte le altre aziende esistenti (samsung, LG etc etc), Nokia è e continua ad essere in una posizione di dominio del mercato da sola, se ci avesse pensato prima ad avere un Store serio, come lo sarà con Microsft App, invece di OVI che e’ un abbozzo di store in cui non sai nemmeno che versione di App scarichi, forse avrebbe qualceh utente in piu’,
@cesc85: negli anni 90 nokia era nella media, se cercavi robustezza prendevi Ericsson o Motorola, loro si che non c’hanno capito niente del mercato….
Avete notato qualcosa di divertente nel grafico?
E’ da 3 anni che si dice: “Symbian é vecchio ed é in caduta libera”.
Ogni volta si vede un grafico con Symbian che nell’ultimo quartale perde tantissimo rispetto a tutti quanti.
Dopo 3 anni, il grafico é lo stesso. In pratica le cadute che c’erano o venivano dichiarate stranamente si trasformano in crescite (infatti dal 2008, da quando Symbian stava morendo, non fa altro che crescere). Tranne però, stranamente, in questo Q1 dove ha perso tantissimo terreno!
Tra 4 mesi vedrete un grafico identico a questo, ma con Q1 in crescita e un Q2 in picchiata libera.
Io mi domando chi é l’iDiot che fa queste statistiche…
È bello vedere che nonostante tutto c’è molta positività in tutti questi commenti… forse dopo tutto quello che è successo qualcosa l’hanno imparato in Nokia, e adesso si daranno da fare per confermare (non riprendere) la leadership.
Ultimamente avevano le idee poco chiare, ma sta anche a noi (per quanto possibile agli invisibili utenti finali) fargli capire che ci teniamo e vogliamo vederla di nuovo al top in tutto!
Ben venga la concorrenza, un bene per il consumatore. Chi fa questi prospetti può sembrare un “idiota” ma fidati che è più idiota chi li prende alla lettera.
Persino GSMArena, che non è così tenera con Nokia, ha commentato positivamente l’andamento, per cui è tutta una questione di interpretazione.
Un calo è normale, ma se proporzionato (e contestualizzato al mercato attuale) resta comunque un piccolo successo.
Ora speriamo che con Anna qualcosa si muova, se Nokia si riprende ne guadagnamo tutti: gli utenti perchè hanno dei prodotti ancora più validi, gli altri perchè hanno alternative da valutare con maggiore attenzione!