Homescreen: la sua evoluzione da Symbian a Maemo

Nell’interfacciamento quotidiano con le periferiche digitali la schermata principale altrimenti denominata “Homescreen” svolge un ruolo essenziale: consente di orientarci e di iniziare le nostre attività. Secondo Nokia: “La schermata iniziale è il punto da cui partiamo ogni volta che utilizziamo il telefonino […]“.
Noi abbiamo esteso il concetto a tutti i dispositivi elettronici dotati di schermo e dunque pensiamo al nostro PC dove la conosciamo sotto forma di Desktop o al nostro lettore MP3 che ci mostra il menu o alla più banale calcolatrice che visualizza lo zero sul versante destro dello schermo.
Non solo, Nokia aggiunge che “tale schermata assume un ruolo di primaria importanza su terminali dalle funzioni avanzate“. Nel video qui sotto potete vedere come sono arrivati a costruire la Home del potentissimo Nokia N97!

http://www.youtube.com/watch?v=C35s7ZLm1go

Ma torniamo un attimo indietro:

Home Rudimentale/ Base

Home Rudimentale/ Base

Sin dai tempi dei telefoni con schermo monocromatico come il fortunatissimo 3310, Nokia ha basato i propri sistemi operativi su una Homescreen. E non doveva essere una home qualsiasi, ma doveva essere rigorosamente personalizzabile!
Infatti seppur non fosse l’estremo consentibile, anche il piccolo di casa Nokia permetteva di modificare a proprio piacimento la Home, consentendoci di impostare autonomamente uno sfondo.

Possibilità che è stata riproposta su tutte le interfacce di proprietà di Nokia. Stranamente però, giunti ai Symbian Serie 60 questa funzione ha subito alcune limitazioni, a nostro parere giustificabili. Prendiamo ad esempio il Nokia 6600 o 6630. Questi terminali rappresentano delle pietre miliari per Nokia che hanno fatto breccia nel cuore dei consumatori per la loro estrema personalizzazione, merito ovviamente del glorioso Symbian che all’epoca era visto come il sistema operativo di riferimento.
Eppure proprio nella Home, non era possibile impostare un’immagine a sfondo intero, costituendo di fatto una limitazione (con conseguente risentimento di molti). Se si pensa poi che all’epoca gli schermi erano abbastanza piccoli (soli 2.2 pollici con risoluzione 176×122) allora ci si chiede come mai Nokia avesse scelto di porre questi limiti. La spiegazione che ci siamo dati è stata quella che vede la volontà da parte di Nokia di far scoprire al proprio pubblico i Temi, che ne rappresentavano di fatto un evoluzione.

Tornando a riflettere sull’evoluzione della Home, crediamo che attualmente siano riscontrabili tre tappe fondamentali:

– Home Classica o Schermata Base/Semplice:

Home base sui Symbian S60

Home base sui Symbian S60

Costituisce come già detto la vera base della filosofia di Nokia. Dotata di diverse aree di notifica tra cui: Livello segnale e batteria, orario, data, messaggi in arrivo o in uscita, chiamate perse, modi d’uso attivo. Accompagnano le notifiche la possibilità di personalizzare gli sfondi e alcune funzioni come il Menu. La più desiderata dagli utenti che considerano il cellulare per quello che è: un semplice Telefono! Solitamente utilizzano questa impostazione anche i fanatici dei Temi perché desiderosi di vedere la proprio opera d’arte a 360°.

Con l’arrivo degli Smartphone basati su Symbian Serie 60 siamo passati alla Home con Menù rapido o Schermata Produttiva:

Home Produttiva nei Symbian S60

Home Produttiva nei Symbian S60

Sostanzialmente è identica alla prima, ma si contraddistingue per la presenza di un Menu rapido che ci permette di avere a portata di click le nostre applicazioni preferite senza andare a scervellarsi per ricordare dove abbiamo messo l’applicazione d’interesse. Gli Ingegneri Nokia hanno pensato bene di integrare sotto la barra delle applicazioni, delle aree di notifica. In un solo colpo d’occhio è possibile controllare tra le altre cose i propri appuntamenti nell’Agenda, gli Impegni, il controllo della riproduzione dei file nonché altre notifiche opportunamente integrate (su tutti i servizi di Ovi).

Terza e ultima tappa fondamentale è la fusione delle prime due, avvenuta di recente con i terminali Touchscreen. Inventando un pò il nome ci troviamo nella Fusion Home

Fusion Home

Fusion Home

Forse è da considerarsi l’evoluzione più compiuta della Home. Con un semplice movimento di scorrimento del dito da destra verso sinistra, abbiamo il rapido accesso (per chi lo sa ovviamente) ad entrambe le schermate precedentemente descritte ossia quella semplice che magari utilizziamo quando siamo in compagnia per evitare che vengano lette informazioni importanti e quella personale carica di Widget e di strumenti di Controllo ai quali teniamo di più. Nokia ha impiegato una decina d’anni per raggiungere questo risultato, dai consumatori molto apprezzato (e copiato da Google nel suo Android).

E ora? Cosa succederà alla Home?
Una prima risposta è stata data con Maemo, che estende le Homescreen disponibili a quattro, consentendoci di impostare ad ogni diversa Home una determinata funzione.
Ed infatti seguendo quanto appena detto, nei video in cui vengono mostrate nel loro splendore le varie facciate del Desktop di Maemo, solitamente sono organizzate in:
– Schermata semplice
– Schermata dei Contatti rapidi
– Widget vari
– Vari collegamenti ad internet e ai Social Network

Soluzione molto comoda, che semplificherà di gran lunga molte operazioni finora fatte in modo macchinoso. Noi del Nokioteca Blog, non abbiamo visto di buon occhio alcune scelte della disposizione delle Home (messe di fatto in fila) e abbiamo elaborato altre due disposizioni, con la speranza che qualche sviluppatore possa creare un’applicazione in grado di adempiere questa “rivoluzione” delle Home.

Disposizione a Croce delle varie Home:

Disposizione a Croce delle varie Home

Disposizione a Croce delle varie Home

Questa è la disposizione meno dispersiva. Organizza lungo i quattro punti cardinali le varie Home. Ci permette di accedere direttamente da una schermata all’altra senza dover passare da quelle intermedie. Crediamo che il disegno si commenti da solo.

La seconda disposizione è più una diretta evoluzione della Fusion Home precedentemente descritta. Il Nokia N97 ha dalla sua le due modalità, facilmente attivabili, mentre il Nokia N900 dispone di quattro desktop. Perché non applicare lo stesso sistema di passaggio dalla modalità “Privata” (quella carica di widget per indenterci) a quella “Normale” (dove è presente solo lo sfondo) per ogni Home di N900?

Home N97: Possibile evoluzione in Maemo

Home N97: Possibile evoluzione in Maemo

Voi cosa ne dite? Ci avevate fatto mai caso all’evoluzione della Home? Sopratutto vedete di buon occhio la disposizione delle varie Homescreen nel Nokia N900?



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